Nel quadro dei rinforzi di personale per la stagione estiva, richiesti di concerto con la Prefettura di Messina, il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha assegnato al Comando Provinciale di Messina alcuni Carabinieri a Cavallo del 4° Reggimento di Roma da impegnare nei servizi di controllo dei territori all’interno del parco dei Nebrodi. Da alcune settimane i Carabinieri a cavallo hanno quindi effettuato perlustrazioni ippomontate nelle zone rurali e boschive dei comuni di Floresta, Ucria, Raccuja e Santa Domenica Vittoria integrando il normale dispositivo di controllo del territorio attuato dall’Arma nel parco dei Nebrodi con le Stazioni e con l’impiego dello squadrone eliportato Carabinieri Cacciatori di Sicilia.
La capacità dei Carabinieri a Cavallo e dei Carabinieri Cacciatori di perlustrare zone impervie ed isolate, impossibili da raggiungere a bordo di automezzi, risulta particolarmente utile per l’individuazione delle piantagioni di canapa indiana, per la prevenzione dell’abigeato, per il contrasto al pascolo abusivo e per garantire la presenza delle forze dell’ordine in ambienti rurali distanti dalle vie di comunicazione ordinarie. Nel corso delle attività perlustrative svolte, nei giorni scorsi, una pattuglia di Carabinieri a cavallo ha individuato una mandria di 30 bovini richiedendo l’esecuzione dei controlli amministrativi e sanitari con l’ausilio del servizio veterinario di Patti e di personale della Stazione di Floresta. A seguito dei controlli esperiti è emerso che gli animali erano di proprietà di un’azienda zootecnica della provincia di Catania non autorizzata al pascolo in transumanza nel territorio del comune di Floresta, pertanto al proprietario del bestiame è stata comminata una sanzione amministrativa di 3000 euro.
Infine, in occasione della festa patronale di Sant’Anna nel comune di Floresta, è stato svolto un servizio di rappresentanza che è stato apprezzato da residenti e turisti ed in particolare dai bambini che hanno potuto osservare ed avvicinare i miliari dell’Arma e le loro cavalcature. I Carabinieri a cavallo impiegati sono effettivi al 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo di stanza a Roma, l’ultimo Reggimento interamente montato delle Forze Armate Italiane, erede delle gloriose tradizioni ippiche dell’Arma dei Carabinieri. Il Reggimento oggi è costituito da: un Gruppo Squadroni, articolato su due Squadroni; un Centro Ippico; un Ufficio Comando, oltre che uno Squadrone Comando e Servizi e una Infermeria
Quadrupedi. Oltre alle normali attività d’istituto, ed ai compiti operativi quali pattuglie e perlustrazioni in aree impervie dell’intero territorio nazionale, fornisce concorso nell’espletamento di servizi di ordine pubblico e soccorso in caso di pubbliche calamità. Il Reggimento, attraverso il Gruppo Squadroni, esegue il celebre Carosello Storico, saggio di alta scuola di equitazione e sintesi dell’addestramento raggiunto dai cavalieri dell’Arma. Inoltre con il Centro Ippico, il Reggimento provvede all’istruzione equestre dei Carabinieri e alla loro formazione tecnica, programma corsi di addestramento e provvede alle sedute di ippoterapia in favore di associazioni per disabili oltre a partecipare con la sezione sportiva a concorsi ippici di livello nazionale ed internazionale. Il Reggimento, infine, esplica servizi d’onore e di rappresentanza.