Forse il difficile iter burocratico per far ripartire i lavori di ristrutturazione dell’ospedale “Castiglione Prestianni” di Bronte è alla fine. Il 26 ottobre prossimo un funzionario dell’ “Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata” si recherà a Catania per incontrare il direttore generale dell’Asp, Giuseppe Giammanco. L’incontro sarà utile per definire la ripresa dei lavori. Ad annunciarlo è l’ex sindaco di Bronte, Pino Firrarello, esponente di rilievo di Alleanza Popolare che ha incontrato i medici della struttura ospedaliera brontese, annunciando questa ed altre novità. Fra le più attese l’arrivo alla guida dell’Unità operativa di Chirurgia di un nuovo primario. Si tratta del dott. Domenico La Porta, chirurgo di grande esperienza che sostituisce il dott. Alfio Cinardi, ormai da tempo in pensione. Ma non solo. Alla luce dei dettami della nuove rete ospedaliera siciliana, il Pronto soccorso, che assume un ruolo di grande importanza, verrà ampliato, occupando i locali che oggi ospitano la Farmacia. Infine, presto l’Asp pubblicherà il concorso per il nuovo direttore sanitario dell’ospedale di Bronte, Biancavilla e Paternò che però avrà l’ufficio principale a Bronte. «L’aspetto più importante – ha affermato Firrarello dopo il vertice con i medici –è la possibile ripresa dei lavori che personalmente seguo da anni. Un funzionario della Prefettura di Reggio Calabria il 26 ottobre sarà a Catania. Incontrerà Giammanco, la dottoressa Faraone ed il dott. Luca. La pratica della ripresa dei lavori, infatti, è in Prefettura a Reggio dove abbiamo intrapreso una interlocuzione. Ovviamente adesso, con la nuova rete ospedaliera, qualcosa del vecchio progetto bisognerà rivedere ed allora è stato deciso che la Farmacia si sposta nei locali dell’ex Laboratorio analisi, dando spazio a nuove stanze per il Pronto soccorso. Per quanto riguarda i medici dell’ospedale – continua Firrarello – il dott. La Porta è uno dei migliori chirurghi in circolazione. Ha operato nei migliori ospedali ed abbiamo la fortuna che, essendo delle nostre zone, ha accettato di lavorare da noi. Certo – prosegue – rimanendo solo un servizio di Ortopedia, il dott. Antonio Nicoletti che tanto bene ha operato a Bronte, presto farà il primario a Biancavilla, ma ho chiesto che a Bronte arrivi un bravo ortopedico, come ho chiesto l’immissione in servizio del primario di Ostetricia e Ginecologia con l’Asp che ha deciso di far arrivare il dott. La Greca che con il dott. Zappala sono certo che rilanceranno il reparto. Infine ringrazio tutti coloro che operano per il rilancio dell’ospedale di Bronte e sono contento che l’Ufficio del direttore sanitario dei tre ospedali sia stato collocato nel Castiglione Prestianni. Servirà a vigilare meglio affinché i servizi dell’ospedale migliorino nel tempo». R.P. Fonte “La Sicilia” del 05-10-2017