Ospedale di Bronte “Castiglione Prestianni”: qualcosa si muove. Sembra proprio che arriveranno presto nuove strumentazioni e attrezzature per diversi reparti. Oltre a ciò ci sarebbe l’impegno da parte dell’Asp 3 di Catania ad adeguare in tempi rapidi la pianta organica delle diverse divisioni, da anni così carente da non avere un anestesista presente 24 ore su 24, con l’ospedale che durante la notte è stato anche costretto a contare solo sul medico del Pronto soccorso. Ad annunciare le buone ed importanti novità per il nosocomio brontese è il parlamentare nazionale del Pd Giuseppe Berretta che, dopo la visita del 7 marzo scorso, ha incontrato recentemente il direttore sanitario dell’Asp di Catania, Franco Luca. Durante l’incontro, cui ha fatto parte anche il presidente dall’Associazione medico-sanitaria Equomed, Gaetano Palumbo, sono stati definiti i potenziamenti che è possibile fare subito: «Gli impegni assunti – ha affermato Berretta – dal direttore sanitario dell’Asp sono precisi, concreti e siamo contenti di poter dare risposte in tempi rapidi ai primari, ai medici, a tutti i professionisti che lavorano nell’Ospedale e soprattutto di poter migliorare i servizi per gli utenti. Dopo aver ascoltato e compreso le tante carenze dell’Ospedale brontese il direttore sanitario ci ha garantito un primo intervento immediato per l’acquisto di strumentazioni ospedaliere fondamentali per garantire una maggiore sicurezza dei pazienti. Nello specifico verranno acquistati a breve 5 monitor multiparametrici per il controllo dei pazienti critici, un ecografo di nuova generazione e il rifornimento di umidificatori e tubi di raccordo delle termoculle, per il reparto di pediatria». Non solo strumentazioni, ma anche nuovo personale. «Abbiamo anche discusso – spiega Berretta – della carenza di personale, ricevendo rassicurazioni importanti su un impegno del direttore sanitario Franco Luca sull’adeguamento delle piante organiche nel minor tempo possibile». Infine si è parlato anche degli eterni lavori di ristrutturazione dell’ospedale. «Adesso – conclude Berretta – proseguiremo il nostro impegno per verificare le modalità per far ripartire i lavori di ristrutturazione dell’Ospedale, fermi da parecchi anni, prestando massima attenzione agli sviluppi possibili della vicenda».
L. S. Fonte “La Sicilia” del 27-03-2015