“Le infrastrutture all’interno del Parco dell’Etna devono essere utilizzate a prezzi accessibili con sconti e agevolazioni per i residenti dei Comuni ricadenti nel parco dell’Etna” con queste parole il sindaco di Zafferana, Alfio Russo, ha reso noto che il Comune di Zafferana è l’ente promotore di una proposta rivolta alla Funivia dell’Etna Spa, con sede a Nicolosi, e alla Star srl di Catania, perchè legittimi le aspettative degli abitanti dei venti Comuni del Parco: sull’attuazione di “una possibilità di sconti sulle strutture sciistiche” e riconosca la sinergica intesa stretta dai sindaci che hanno aderito: Giuseppe Ferrante di Adrano, Carlo Caputo di Belpasso, Giuseppe Glorioso di Biancavilla, Giuseppe Firrarello di Bronte, Salvatore Barbagallo di Castiglione di Sicilia, Roberto Bonaccorsi di Giarre, Rosa Maria Alfia Vecchio di Linguaglossa, Salvatore Maria Barbagiovanni Miracolo di Maletto, Giuseppe Piacentino commissario straordinario del comune di Mascali, Giuseppe Messina di Milo, Antonino Borzì di Nicolosi, Anthony Barbagallo di Pedara, Ignazio Puglisi di Piedimonte, Salvatore Chisari di Ragalna, Michele Mario Mangione di Randazzo, Carmelo Mastroianni di Santa Maria di Licodia, Giuseppe Maria Nicotra di Sant’Alfio, Giovanni Barbagallo di Trecastagni, Francesco Leonardi di Viagrande. Promotore dell’iniziativa il vicesindaco di Zafferana nonché assessore al Turismo Giovanni Di Prima che ha inviato alla società “Funivia dell’Etna Spa” e alla Star Srl, e per conoscenza al presidente del Parco dell’Etna, Marisa Mazzaglia, una lettera avente per oggetto “Previsione scontistica per i residenti nei Comuni dell’Ente Parco dell’Etna”.
Nel documento si legge tra le altre cose “E’ auspicabile l’avvio di un dialogo costruttivo con i vertici delle società e quelli dell’Ente Parco dell’Etna e delle amministrazioni firmatarie di questa richiesta al fine di prevedere sconti sui servizi erogati da Funivia dell’Etna Spa e Star srl a vantaggio dei cittadini dei Comuni firmatari. Tale iniziativa oltre a consentire ai cittadini residenti di riscoprire le bellezze naturalistiche e paesaggistiche locali avrebbe effetti positivi sul turismo, incentivando, oltretutto in una fase di perdurante crisi economico-finanziaria l’acquisto dei servizi erogati”.
Enza Barbagallo Fonte “La Sicilia” del 04-02-2015