Parte per i Comuni di Bronte, Maletto, Maniace e Randazzo il progetto “Home care premium” che garantisce un aiuto concreto alle persone non autosufficienti, familiari di dipendenti o pensionati pubblici. E’ stata, infatti, finanziata la prima trance di risorse. Circa 120mila euro che sono serviti per attivare lo sportello al pubblico gestito da una équipe di assistenti sociali che oltre a ricevere le domande, dovranno fornire le informazioni necessarie ed inoltrare le istanze all’Inps. Gli sportelli sono aperti presso i Servizi sociali del Comune dal lunedì al mercoledì dalle 9,30 alle 12.30. Grazie a una proroga concessa dall’Inps c’è tempo fino al 31 marzo. «Non è stato facile – ha affermato l’assessore Maria De Luca – ma grazie anche al dott. Biagio Meli del Comune di Bronte siamo riusciti ad attivare il progetto e metterlo a disposizione anche degli altri Comuni. Garantirà servizi di assistenza domiciliare ai familiari non autosufficienti dei dipendenti o pensionati pubblici. Agli aventi diritto verranno assegnati dei fondi per l’assistenza, proporzionali al grado di non autosufficienza e del reddito del paziente. Due le tipologia di contributi cui si potrà accedere: o un contributo da parte dell’Inps diretto al beneficiario che così potrà sostenere l’assistenza fornita o da personale specializzato o da familiari, oppure il pagamento di servizi, come per esempio il trasporto verso centri specializzati».
L. S. Fonte “La Sicilia” del 27-02-2015