Temperature rigide, spesso sotto lo zero, ma senza gravi problemi in questa prima ondata di freddo, che ha colpito il centro sud, e soprattutto i paesi più in quota della Sicilia. Oggi è prevista la fine dell’ondata di freddo, ma potrebbe ancora esserci il pericolo di nevicate e la formazione di ghiaccio. E’ dunque consigliabile mettersi in viaggio solo per necessità, con gomme da neve o catene a bordo, obbligatorie per legge, e guidare con prudenza. Comunque grazie all’allerta lanciato da giorni, non ci sono stati grossi problemi sulla rete stradale siciliana anche perché la neve è stata meno abbondante di quanto temuto. I fiocchi sono caduti anche a quote molto basse, interessando dalle prime ore del mattino di ieri soprattutto le aree interne e la fascia montana tra le Madonie, i Nebrodi e i Peloritani. I mezzi spalaneve e spargisale dell’Anas e quelli in dotazione ad alcuni Comuni ed ex province, grazie all’ampio anticipo con cui è stato diramato l’avviso di avverse condizioni, sono entrati in azione già dalla serata del 2 gennaio e questo ha evitato che sui passi montani al di sopra degli 800 metri si accumulasse neve con conseguenti problemi alla circolazione. Per tutta la giornata di ieri le strade statali interne e le autostrade siciliane, sono state transitabili, anche se su molte tratte solo con gomme invernali o catene. Gli spazzaneve hanno lavorato per tutta la nottata e la giornata di ieri, soprattutto nel Messinese. A Maletto, il Comune più alto dell’Etna, pochi centimetri di neve, ma strade ghiacciate con i mezzi dell’Anas all’opera sulla Ss 284, per garantire il transito. La temperatura è scesa sotto lo zero, e un intero quartiere è rimasto al buio e al freddo per circa 3 ore, a causa di un guasto alla rete elettrica. Quasi nulli i problemi a Bronte, con strade libere e accesso all’ospedale tenuto costantemente sotto controllo, e a Randazzo, dove la neve non ha causato particolari problemi. Percorribile, ma con catene, la SS 116 che da Randazzo porta a Capo D’Orlando. Mezzi anas all’opera, così come gli uomini della Polstrada di Randazzo, coordinati dal comandante Santino Mangiò, che hanno pattugliato la zona, monitorando la situazione. Su questa arteria, nel tratto Ucria e Floresta (che con 1275 metri sul livello del mare è il Comune più alto della Sicilia) la neve ha superato i 10 cm di altezza, ma il pericolo maggiore rimane, specie durante le ore notturne, il ghiaccio. Anche sulla SS. 120, nel tratto tra Cesarò e San Fratello, mezzi Anas all’opera, ma transito garantito con catene o gomme da neve. Interventi sulle statali tra messinese ed ennese, come la 117 tra Reitano e Nicosia e sul tratto Nicosia Leonforte. Per l’area centro occidentale le Statali sulle quali i mezzi hanno lavorato e continueranno a farlo fino a domenica mattina sono la “Corleonese Agrigentina” tra Santo Stefano di Quisquina e Alessandria della Rocca, nell’Agrigentino, e la 120 dell’Etna e delle Madonie, che attraversa l’Ennese ed il Palermitano con le tratte “critiche tra Cesarò, Troina, Cerami, Nicosia e Polizzi Generosa nel palermitano. Le nevicate hanno interessato anche il Siracusano tra Buccheri e Palazzolo Acreide, il Ragusano nell’area di Modica e Vizzini, l’Agrigentino con i fiocchi di neve che hanno imbiancato le aree interne e montane come Santo Stefano di Quisquina, Cammarata e San Giovanni Gemini, e il Nisseno con pioggia mista a neve che è caduta anche nel centro storico di Caltanissetta, e la Statale Palermo Sciacca. Tutte transitabili invece le autostrade. Disagi su alcune provinciali dell’Ennese e Messinese. Considerato il peggioramento previsto tra la nottata ed oggi, il Gruppo FS Italiane, ha predisposto anche per oggi la fase di emergenza lieve dei piani neve e gelo su alcune linee ferroviarie della Sicilia. Le linee interessate dall’emergenza lieve in Sicilia sono la Agrigento – Palermo Roccapalumba -Caltanissetta. Questi nel dettaglio i treni soppressi: regionale 3882 Agrigento Palermo delle 5:13, il regionale 26618 Agrigento Caltanissetta delle 4:45, il regionale 26655 Caltanissetta Agrigento delle 5:58. LUIGI SAITTA GIULIA MARTORANA Fonte “La Sicilia” del 04-01-2019
PREVISIONI Nel fine settimana, come prevede il Centro Epson Meteo, dovrebbe esserci un’attenuazione delle correnti gelide. Sabato e domenica è atteso un rialzo delle temperature un po’ dappertutto specie al Centro Sud. Mentre all’inizio della prossima settimana un nuovo nucleo di aria gelida dovrebbe lambire le regioni adriatiche e meridionali.