Tempi stretti per la pubblicazione del bando di gara sullo studio di fattibilità per l’ammodernamento della Ss 120 nel tratto Randazzo – Fiumefreddo. Lo assicura il sindaco di Randazzo, prof. Salvatore Agati, che ha ricevuto dall’Anas la bozza del bando dove è bene evidenziato cosa si chiederà a progettisti: «i progettisti – dice il dirigente del compartimento catanese dell’Anas, ing. Giovanni Laganà – chiederemo d’individuare diverse ipotesi di tracciato. Uno in completa variante all’esistente, un secondo che contempli il recupero di tratti dell’attuale statale e una terza che attualmente non è prevista dal bando, ma che volendo si potrebbe aggiungere, che prevede l’ammodernamento dell’attuale tracciato».
«Saranno comunque i progettisti, – continua Laganà – sulla scorta delle cartografie e delle indicazioni dei piani regolatori dei vari Comuni a scegliere la soluzione migliore. I tecnici che si aggiudicheranno la gara, quindi, – precisa il direttore Anas – dovranno individuare il tracciato migliore considerando i vari vincoli che si potrebbero incontrare come quelli di natura idrogeologica, paesaggistica ed archeologica». «Per finire – conclude l’ing. Laganà – i tecnici dovranno anche esprimersi sul rapporto costi e benefici che l’ammodernamento di questa strada garantirà». E sui benefici ci sentiamo di poter garantire. Il versante nord dell’Etna denuncia una arretratezza strutturale soprattutto nel settore della viabilità che fino ad oggi ne ha penalizzato lo sviluppo. E se non si vuole che Comuni come Randazzo e Maletto si trasformino in dormitori senza economia e bene avvicinarli all’area metropolitana attraverso una viabilità finalmente moderna e comunque completamente diversa a quella attuale. Per l’on. Salvo Raiti la consegna della bozza del bando da parte dell’Anas rappresenta un concreto passo in avanti: «Finalmente – ci dice – dopo anni di attese si è passa dalle parole ai fatti. Realizzato lo studio di fattibilità chiederò al Governo di prevedere i fondi necessari per realizzare i lavori». «Per realizzare questo studio di fattibilità – conclude il sindaco di Randazzo che essendo titolare del finanziamento dovrà pubblicare il bando – abbiamo lavorato tantissimo, incontrando e superando anche diversi problemi di natura politica. Finalmente si parte d’intesa con l’Anas, che lunedì il nostro Ufficio tecnico incontrerà per completare un lavoro che dia alla popolazione la speranza di percorrere una nuova Ss 120, veloce e scorrevole, collegata con i paesi attraverso le opportune bretelle».
Gaetano Guidotto
(g.g.) Si è svolta questa mattina nella scuola media Edmondo De Amicis la premiazione delle sezioni A, B, C D delle classi terze dello scorso anno, vincitrici della prova, legata alla centrale eolica di Carlentini, del concorso Energia in Gioco, bandito per il quarto anno consecutivo da Enel. Gli alunni si sono misurati con tematiche legate alle scienze e all’energia. Le classi, guidate dalla professoressa Vera Tripoli, insegnante di informatica e coordinatrice del progetto, attraverso le tre “C”, (capire, crescere, conoscere) hanno realizzato una serie di loghi raffiguranti monumenti-simbolo di città che con il logo Enel servono a promuovere in Italia e in Europa la consapevolezza sui temi energetici. Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato la preside dell’istituto, Grazia Emmanuele, il sindaco Salvatore Agati e i rappresentanti delle forze dell’ordine.
A premiare i ragazzi Giovanni Nicosia e Francesco Guadalupi dell’Enel e Giusy Rossi.
Gaetano Guidotto, Fonte “LA SICILIA” del 07-11-2007