Gioie e dolori per chi usufruisce dei servizi all’Ufficio postale di Randazzo. Gioie per chi prenota l’appuntamento con la app. Dolori per chi arriva di fretta, prende un numerino e spera di sbrigarsi subito. Se grazie all’“app” i tempi di attesa sono quasi nulli, chi prende il numerino aspetta in coda più di un’ora. Ed a quanto pare a dicembre sono stati in parecchi ad aspettare troppo. In diversi, infatti, ci hanno chiamato, chiedendoci di segnalare quello che loro considerano un disservizio. Per Poste Spa però è tutto nella norma: «Dal monitoraggio – scrivono in una nota – i tempi di attesa medi del mese sono in linea con gli standard di qualità. Si registrano particolari flussi di operazioni concentrati in determinate fasce orarie, principalmente a metà mattinata e a metà pomeriggio, mentre risultano meno sfruttate altre fasce orarie (dall’apertura alle 10.30 e dalle 14.30 alle 15.30)».
Poi Poste invita ad utilizzare gli Atm Postamat per il ritiro dei contanti, l’accredito gratuito della pensione su libretto o conto corrente e utilizzare i canali digitali per i servizi, evitando affollamenti agli sportelli. Ed allora noi siamo andati a verificare i tempi di attesa per chi non ha la app in una fascia oraria che dovrebbe essere, secondo Poste Spa, meno “sfruttata”. Alle 9.30 incontriamo all’uscita un utente che ci mostra un numerino prelevato alle 8.22. Quindi oltre un’ora di attesa. La sera i tempi si allungano di circa 30 minuti. «Capisco il cambio di generazione –ci dice un anziano –ma trovo assurdo che per venire all’Ufficio postale senza attendere troppo debbo farmi aiutare da mio nipote». GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 29-12-2021