I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Randazzo hanno arrestato Christian Cantali di 22 anni, Fabio Calì’ di 21, Emanuele D’Amico di 19, Emanuele Genovese di 19 e Simone Romano di 24, tutti del posto, perché resisi responsabili di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I militari, dopo un’attenta e proficua attività infoinvestigativa, avevano acquisito notizie circa l’attività di spaccio di sostanze stupefacenti posta in essere dal gruppo nel centro di Randazzo e, pertanto, si sono attivati per coglierli con le mani nel sacco. In effetti, seguendo le mosse di Cantali e Calì, i militari hanno verificato che i due erano soliti recarsi presso un’abitazione di via Furnari che, da quel momento, è divenuta loro oggetto di discreta osservazione.
Effettivamente, nella notte di Pasqua, hanno visto i due entrare nell’abitazione accompagnati da altri tre giovani e, ritenuto fosse giunto il momento propizio ed approfittando della porta rimasta fortunatamente socchiusa, hanno poco dopo fatto ingresso all’interno cogliendo totalmente impreparati i cinque che, invero, sono stati trovati seduti attorno ad un tavolo intenti alla suddivisione ed al confezionamento per la vendita al minuto della marijuana, trovandone tra l’altro sul tavolo 7 dosi già preparate. La perquisizione domiciliare negli altri locali dell’abitazione ha consentito ai militari di rinvenire altre 3 buste contenenti complessivamente circa 200 grammi della stessa droga, un involucro di 12 grammi di verosimile mannite, sostanza utilizzata per il “taglio” della cocaina, un bilancino di precisione nonché, nella disponibilità degli arrestati, la somma di 605 euro ritenuta provento dello spaccio. L’estensione della ricerca presso le abitazioni di residenza di D’Amico, Romano e Genovese ha inoltre consentito di rinvenire ulteriori 20 grammi complessivi di marijuana ed altro materiale per il suo confezionamento.