Non perde tempo la commissione prefettizia insediata dopo lo scioglimento del Consiglio comunale, ed a neanche un mese dall’insediamento, è pronta ad acquisire e mettere al servizio dei cittadini alcuni immobili e terreni sequestrati o confiscati alla criminalità organizzata. Il viceprefetto Alfonsa Caliò, Isabella Giusto ed il viceprefetto aggiunto Cosimo Gambadauro, infatti, hanno pubblicato la manifestazione di interesse per l’acquisizione di alcuni immobili e terreni ricadenti nelle contrade Donna Bianca e Pendinello. Un provvedimento teso non solo a confermare il “pugno duro” delle istituzioni nei confronti delle associazioni criminali che operano sul territorio, ma a far si che i beni confiscati siano a disposizione della società per progetti rivolti ai più deboli. La terna commissariale, infatti, ha condiviso una proposta progettuale di una rete sociale composta da associazioni e istituzioni religiose e scolastiche operanti nel territorio, intenzionate a realizzare in queste terre un centro di aggregazione finalizzato al contrasto del disagio giovanile rivolto ai a minori, ai giovani ed alle loro famiglie.
Un progetto presentato dalle cooperative “Prospettiva” e “Terraferma” dall’Arci di Catania e dall’associazione “I giovani siciliani”, con il sostegno dell’associazione Civitas. L’obiettivo sarebbe quello di prevenire e combattere le dipendenze patologiche da gioco d’azzardo, sostanze alcoliche e stupefacenti. «Auspichiamo il buon esito della manifestazione d’interesse – hanno affermato i commissari – riteniamo, infatti, essenziale informare la cittadinanza sui progetti e le proposte relative ai beni confiscati che insistono in questo territorio, al fine di garantire efficienza e visibilità al processo di valorizzazione dei cespiti e produrre benefici tangibili alla collettività». GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 02-03-2024