Ha rischiato di trasformarsi in tragedia la seconda “Traversata della dorsale dei Nebrodi a cavallo” che ha visto da giovedì scorso circa 50 cavalieri dormire in tenda e raggiungere a cavallo i luoghi più belli dei Nebrodi. Ieri mattina un cavaliere, A. A. di 29 anni, iscritto al Centro ippico di Nicolosi e residente a Piano Tavola, è caduto da cavallo battendo violentemente il capo e rimanendo senza sensi per almeno 15 minuti. Tutto è accaduto intorno le 10,15 circa, quando il gruppo di Nicolosi ha deciso di anticipare il rientro rispetto all’intera comitiva, che invece ha continuato il tragitto stabilito in direzione della fontana delle tre verginelle. Accompagnato dall’ispettore delle Guardie forestali, Giuseppe Carcione il gruppo di Nicolosi ha raggiunto contrada Zarbate, poi l’ispettore è tornato indietro per raggiungere gli altri, ma ha percorso appena qualche chilometro che il silenzio dei boschi è stato infranto dalle grida. Il cavallo dello sfortunato cavaliere, infatti, era scivolato e l’uomo aveva battuto la testa. L’ispettore Carcione tornato indietro col collega Alfredo Magro, e resosi conto dell’accaduto ha lanciato l’allarme avvertendo i commissari Alfredo Lo Presti e Alfredo Spartà, comandanti dei distaccamenti di Maniace e Randazzo, che sono arrivati sul posto facendo arrivare l’ambulanza del 118 di Maletto e l’elisoccorso dell’ospedale Cannizzaro di Catania. L’uomo sanguinante al capo, dopo diversi minuti di incoscienza si è ripreso. Al pronto soccorso i medici hanno riscontrato trauma cranico facciale, ricoverandolo nel reparto di Neurochirurgia dove però, nonostante le condizioni siano confortanti, la prognosi rimane riservata.