Un’autobotte del Corpo forestale darà acqua ai cittadini di Randazzo che abitano nelle zone dove la carenza idrica e più grave. A richiederla i commissari prefettizi Calio, Gambadauro e Giusto con il “Comando Corpo Forestale – Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Catania” pronto a consegnare agli uffici comunali un’autobotte da 10.000 litri con 2 autisti. Come ha informato la Commissione, l’acqua erogata con l’auto – botte potrà essere utilizzata per esigenze igienico sanitarie, ma non certo per uso potabile. Il nuovo servizio giunge dopo che in Comune si è recata una delegazione di cittadini, pronta a segnalare i disagi che in questo momento stanno subendo con i rubinetti delle case a secco. «Massima collaborazione con i Comuni in questo momento di grave difficoltà – ha affermato il dott. Filippo Buscemi, comandante provinciale del Corpo forestale – Già a giugno le falde acquifere sono basse.
Non voglio pensare cosa accadrà fra qualche settimana. Per questo il Corpo forestale è disponibile a sinergie con i Comuni per interventi come questo che sono di protezione civile. L’autobotte utilizzata, nuova di zecca, non è idonea per l’antincendio, ma solo per trasporto di acqua ed è già al servizio non solo del Comune di Randazzo, ma anche di Maniace, Bronte e Castiglione di Sicilia». Buscemi conclude: «Visto il periodo difficile che saremo costretti ad affrontare, è bene che i Comuni utilizzino tutte le norme attualmente in vigore e le opportunità per mitigare il problema, effettuando soprattutto le manutenzioni nelle reti idriche». GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 28-06-2024