Negli anni 70 il black out per antonomasia era la mancanza di corrente elettrica. Capitava spesso, quasi ad ogni temporale e costringeva famiglie e imprese ad attrezzarsi con quello che c’era, ovvero candele e lumi ad olio. Oggi il black out più temuto è l’assenza di rete Internet. Non si ricevono mail, non si naviga sul web e molte aziende il cui lavoro è legato alla “rete” sono costrette a fermarsi, con gli internauti indaffarati a cercare banda dai propri smartphone se collegati ad una rete diversa. Ed è quello che per circa 24 ore è accaduto a Randazzo. I clienti della rete Telecom già lunedì a pranzo si sono accorti che il segnale era assente. Un’occhiata ai router ha confermato: Internet non funzionava. Chi ha chiesto informazioni al numero Telecom ha avuto la stessa risposta: c’è un guasto che si sta tentando di risolvere. In pratica, come ci ha confermato l’azienda telefonica, in una zona non precisata, un cavo, che durante l’estate era stato sfiorato da un incendio, ormai sfilacciato ed usurato ha interrotto la linea.
L’intervento, ci è stato detto, é stato predisposto in maniera tempestiva, ma provvedere alla sostituzione di 500 metri di cavo non è stato facile. Ieri pomeriggio la linea è tornata. Le polemiche, però, non sono mancate. In molti si sono chiesti se non sarebbe stato possibile alimentare la città in altra maniera. Internet ormai, infatti, è troppo importante. Enti, imprese ed anche istituzioni ne sono succubi. E se manca Internet si ferma quasi tutto. GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 29-09-2021