Dovrà pagare un’ammenda di 1.000 euro e 800 relativamente alle spese di costituzione della parte civile. E’ questo il verdetto del Giudice di pace di Bronte, Antonino Meli, che ha condannato Niko Lucca, 24 anni, residente a Randazzo, assistito dall’avv. Mario Parlavecchio. Il giovane era accusato di lesioni personali volontarie per avere aggredito e picchiato Calogero Rattoballi, 75 anni, di Cesarò (Me), che si era costituito parte civile con l’assistenza dell’avvocato Nino Granata. Il pm, Piero Rapisarda, aveva chiesto la condanna alla pena di 1000 euro di ammenda mentre, l’avv. Granata per la parte civile, associandosi al pm, aveva chiesto anche il pagamento delle spese processuali e un equo risarcimento danni. Alla fine il Giudice, in accoglimento delle richieste fomulate, ha condannato il Lucca al pagamento di 1000 euro di ammenda, di 800 euro per le spese di costituzione di parte civile, delle spese processuali. I fatti risalgono all’aprile 2006 quando Lucca avrebbe aggredito e picchiato il 75enne che si era rifiutato pagarlo per dei lavori di idraulica, procurandogli lesioni, guaribili in una ventina di giorni, al labbro superiore e alla spalla destra. Alla fine il Giudice, in accoglimento delle richieste fomulate, ha condannato il Lucca al pagamento di 1000 euro di ammenda, di 800 euro per le spese di costituzione di parte civile, delle spese processuali. I fatti risalgono all’aprile 2006 quando Lucca avrebbe aggredito e picchiato il 75enne che si era rifiutato pagarlo per dei lavori di idraulica, procurandogli lesioni, guaribili in una ventina di giorni, al labbro superiore e alla spalla destra.
William Castro FONTE “LA SICILIA” del 25-09-2007