Si inasprisce lo scontro politico a Randazzo. Sara Sindoni, consigliere comunale di opposizione, ma soprattutto componente del Circolo locale e dell’assemblea provinciale del Pd, punta il dito contro il sindaco autonomista Francesco Sgroi e contro il segretario locale del Pd, Gianluca Anzalone, che della Giunta Sgroi è vicesindaco: «Mi dissocio e condanno – scrive la Sindoni in una nota – ogni attività dell’attuale Amministrazione sia in ordine alla gestione economico-finanziaria dell’Ente, che in ordine alla mancata stabilizzazione dei precari del Comune, che al silenzio istituzionale e politico del Pd locale sulla perdita dell’autonomia scolastica del Circolo didattico “Don Milani”, così come sulla cessione per 30 anni dell’immobile di Santa Caterina per la costituzione dell’ospedale di Comunità». La Sindoni poi accusa il locale Pd di un “silenzio compiacente”, del perpetuarsi di una situazione che non le permetterebbe di partecipare al sano e naturale dibattito politico e di “ambiguità”, “avvalorando la politica amministrativa prodotta dal primo cittadino e contraddicendo le battaglie che il partito nazionale e regionale porta avanti”. Accuse che sia il sindaco, sia il vicesindaco rigettano: «Evidentemente – afferma Sgroi – il consigliere Sindoni preferiva la gestione economico-finanziaria quando, con lei consigliere di maggioranza, il Comune non aveva liquidità, non pagava i creditori e gli operatori ecologici, approvava i Bilanci in grave ritardo paralizzando la vita dell’Ente e non riusciva nè a progettare, nè ad ottenere fondi.
Io preferisco l’attuale gestione. Per il resto l’Istituto Santa Caterina sarà un ottimo ospedale di Comunità e la perdita del Don Milani, la stessa Sindoni sa che è dipesa, come in tutti i Comuni, da un decreto regionale, non certo da noi». «La consigliera Sindoni – aggiunge Anzalone – ha chiesto che si svolgessero diversi incontri nel Circolo locale del Pd che puntualmente si sono svolti. La sua opinione è sempre stata rispettata. In questi 18 mesi di Amministrazione sono stati tanti gli input che ho fornito alla maggioranza con il supporto di tutti i tesserati (eccetto uno). Sulla stabilizzazione dei precari, la Sindoni omette di dire che sono stati organizzati ripetuti incontri con gli stessi precari che oggi proseguono la loro attività lavorativa grazie a una proroga concessa dal sindaco e che nel 2024 inizieranno i processi di stabilizzazione». GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 12-01-2024