Doveva affrontare lo spinoso problema delle costruzioni abusive da acquisire al patrimonio del Comune, invece il Consiglio comunale di Randazzo, vista una folta presenza di operai forestali nuovamente sospesi dal lavoro, ha rinviato i lavori al primo di dicembre, approvando, invece, un documento a loro sostegno subito dopo spedito alla presidenza del Consiglio dei Ministri, al prefetto di Catania, al presidente della Regione siciliana ed agli assessorati competenti: “Tutto ciò – ha spiegato il presidente Antonino Grillo – al solo fine di poter garantire la necessaria stabilità occupazionale dei lavoratori”. “Non appena avuto sentore di quanto stesse accadendo – ha aggiunto il sindaco Michele Mangione – con altri sindaci mi sono recato in Prefettura. Speriamo che presto tutto si possa risolvere positivamente”. “I lavori del Consiglio sono stati rinviati per confermare solidarietà ai lavoratori. Ha aggiunto il consigliere Cettina Foti, rimasta con i lavoratori anche dopo i lavori consiliari. Dispiacciono le dichiarazioni dell’assessore regionale Alessandro Baccei che considera quello dei forestali un problema tecnico, quando invece è in gioco il pane di tante famiglie. Inaccettabili anche le considerazioni del sottosegretario Faraone: non si possono l’anno prossimo licenziare questi lavoratori”.
RANDAZZO: NIENTE TERMOSIFONI ALLA DON MILANI
Termosifoni spenti ieri mattina nel plesso Crocitta del Cd Don Milani. Il sindaco, Michele Mangione, ha comunicato che si sono verificati problemi al bruciatore della caldaia e di attendere di avere notizie sui tempi necessari per risolvere il problema ed eliminare il disagio. Un problema grave, perché il plesso Crocitta del Circolo Don MIlani è ogni giorno frequentato da bambini molto piccoli, ospitando un ciclo completo della scuola primaria, dalla prima alla quinta elementare. Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 26-11-2015