Nell’ambito dei controlli relativi al contenimento dell’epidemia di Covid, i militari di Randazzo hanno denunciato un 53enne catanese e una 31enne padovana perché ritenuti responsabili del reato di sostituzione di persona. Avevano infatti chiesto il “green pass” a due avventori seduti a un tavolo dei locali interni di un bar i quali però, con apparente solerzia, hanno esibito la certificazione ai militari. Dopo una veloce verifica i militari hanno però constatato lo stratagemma dei due che, invero, avevano loro fornito l’autorizzazione di altre due ignare persone, realmente intestatarie del certificato. Nel prosieguo del servizio, inoltre, è stato sanzionato il titolare del bar per omessa vigilanza nei confronti dei due avventori.
In un’altra operazione di controllo, sono stati denunciati tre catanesi di 25, 28 e 44 anni perché sorpresi a trasportare tubi metallici e materiali per ponteggi oltre a un motore di autovettura, tra l’altro non bonificato per prevenirne la dispersione nel terreno dei liquidi oleosi. I materiali non erano correttamente registrati sull’apposito formulario che, unitamente al mezzo, sono stati sequestrati dai militari.