Ricordo ed emozione al convegno “Angelo Priolo l’ingegnere ornitologo ed il museo civico di scienze naturali di Randazzo”, organizzato, nella sala consiliare del Comune di Randazzo, dal Fondo siciliano per la natura, in collaborazione con il Comune e l’Università di Catania. l’ingegnere Priolo che ha regalato a Randazzo uno dei musei ornitologici più ricchi che si possano visitare è stato ricordato da chi insieme con lui ha condiviso la passione per l’ornitologia e da chi lo ha conosciuto traendo importanti spunti scientifici dai suoi studi. A rivolgere i saluti iniziali sono stati il sindaco, Michele Mangione, il direttore del dipartimento di scienze biologiche dell’Università di Catania Piero Pavone ed il presidente del Fondo siciliano per la natura, Luigi Calabrese. Ma subito dopo moderati dal giornalista Piero Maenza, Bruno Massa, Giorgio Sabella, Luigi Lino, Renzo Lentile e Salvatore Agati, alla presenza della famiglia Priolo, hanno descritto passo passo, ricerca dopo ricerca, il contributo che Angelo ( che considerava gli uccelli “tocco più palpitante della natura”) ha fornito all’ornitologica. E per descriverlo il prof. Salvatore Agati ha scritto una bellissima poesia, immaginando un coturnice che incaricata dal regno degli uccelli ha ringraziato Priolo che, sulla scia di Federico II, a loro ha dedicato la sua vita. “Gli studi di Angelo Priolo – ha affermato il sindaco Mangione . rappresentano una grande risorsa per la comunità scientifica e per il mondo culturale e turistico. Abbiamo il dovere di valorizzare il museo”.
Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 09-07-2013