Da domani acqua a giorni alterni per i residenti della frazione Murazzo Rotto e della contrada Sant’Elia. Lo annuncia il sindaco Francesco Sgroi dopo aver verificato la sostanziale diminuzione della portata dei pozzi idrici e delle sorgenti che alimentano la rete idrica. «I nodi sono arrivati al pettine – dice – L’eccessivo caldo degli ultimi giorni, la mancanza di piogge soprattutto durante lo scorso inverno, ma soprattutto lo scarso senso civico di alcuni cittadini, oggi ci costringono ad assumere quelle decisioni che speravamo di non imporre ai cittadini. Con i lavori di risanamento della condotta effettuati durante l’inverno –continua –speravamo di riuscire a superare la crisi. Invece siamo riusciti soltanto a posticiparla di un mese rispetto allo scorso anno. Questo per 2 fattori entrambi importanti. Il primo il caldo eccessivo e la mancanza di piogge che quest’anno pare abbiano superato ogni record anche a Randazzo, il secondo perché molti cittadini continuano ad ostinarsi ad irrigare con l’acqua potabile i propri orti, nonostante una ordinanza lo vieti».
Il sindaco teme che chi irriga gli orti lo faccia con condotte abusive. «E non è corretto –continua –nei confronti dei residenti che a causa di costoro rimangono senz’acqua. L’acqua potabile è un bene troppo prezioso e deve essere utilizzata solo ed esclusivamente per scopi potabili o igienico sanitari. I cittadini sappiano che se scoperti ad irrigare ortaggi con l’acqua della condotta idrica rischiano la denuncia o la sanzione che può arrivare anche a 500 euro». GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 20-08-2021