Il 14 agosto 2014 diventerà una data storica per la mobilità turistica del versante nord dell’Etna e della Valle Alcantara. Parte la fase di “startup” di “Around Etna-rural sightseeing”, o più semplicemente “Viaggiare nella ruralità”, il progetto del “Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara”, presieduto da Cettino Bellia, che ha pensato di utilizzare bus turistici cabriolet per collegare il mare alla montagna e rendere ai turisti vicini e facili da raggiungere territori incantati, fino a ieri meta quasi impossibile. Nel progetto del Gal i circuiti che i pullman dovranno coprire sono 4, distribuiti nel nei versanti settentrionale e meridionale dell’Etna. Per adesso partono i 2 del versante nord, perché sono stati i primi ad essere stati autorizzati dalla Regione. L’appuntamento per il primo viaggio è alle 8 del mattino al terminal bus di Recanati a Giardini Naxos per avventurarsi nel “Water tour”, verso Calatabiano ed il suo maestoso castello arabo-normanno, che è la prima tappa. Poi si raggiungono le famose Gole dell’Alcantara, l’elegante Francavilla di Sicilia con i suoi monumenti, l’antico centro storico di Castiglione di Sicilia e le chiese ed i musei di Linguaglossa. Qui ci attende la coincidenza con l’altro bus cabriolet che percorre il “Fire Tour” Che parte alle ore 9,15. Mentre il “water tour” chiude l’anello verso il capolinea, fermandosi a Piedimonte Etneo, terrazza sulla costa ionica, e Fiumefreddo di Sicilia, famoso per il Castello degli schiavi, i turisti che saranno scesi per percorrere, con lo stesso biglietto, il “Fire tour”, potranno raggiungere Piano Provenzana e quindi l’Etna a 2000 metri e poi la medievale Randazzo. Tutto con un unico biglietto che vale tutto il giorno. A coprire il percorso completo i pullman impiegano meno di 2 ore ed effettuano corse dalle 8 fino alle 18,45. Il turista così, sempre con lo stesso biglietto, potrà salire e scendere dove vuole e quando vuole, mattina e pomeriggio, e potrà tranquillamente godersi le attrazioni preferite per poi risalire e tornare al capolinea. Inutile dire come il primo viaggio di startup di “Around Etna” rappresenti una vittoria contro tutte le avversità, gli scetticismi ed anche gli ostacoli che il Gal ha dovuto affrontare. Non a caso mercoledì scorso il presidente Bellia ha voluto ritirare di persona a Palermo il certificato di collaudo dei percorsi da parte della Regione. «Un ringraziamento particolare – afferma Bellia – va all’assessore alla Mobilità, Domenico Torrisi, ed al dirigente generale del dipartimento della Mobilità, dott. Giovanni Arnone. Con loro i sindaci dei Comuni del Gal, nessuno escluso. Sono stati tutti encomiabili: come dimenticare, per esempio, l’impegno del sindaco di Calatabiano, Giuseppe Intelisano, determinate nella fase autorizzativa? Non vediamo l’ora che vengano approvati anche il “Land tour” e “Fire tour sud” verso i Comuni meridionali dell’Etna: allora la festa sarà completa». «La fase di startup – continua Bellia – ci servirà a perfezionare i servizi ed i percorsi che dovranno essere legati come se fossero uno solo al servizio del turismo dell’Etna. Il 14 – conclude – inizia una nuova stagione». Per avere informazioni dettagliate basta collegarsi al sito www. aroundetna. com. Lì si trova tutto, orari e percorsi di un progetto candidato a diventare il fulcro della ritrovata mobilità turistica dal mare alla montagna.
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 10-08-2014