«Sensibilizzare subito i commercianti del mercato a fare bene la raccolta differenziata. Poi un manifesto per tutti i cittadini, perché differenziare è un obbligo». Sono i provvedimenti adottati dal sindaco di Randazzo, Francesco Sgroi, per ottemperare ai dettami della cosiddetta “Ordinanza Musumeci” sui rifiuti, che impone ai Comuni di conferire in discarica non più del 70% dei rifiuti prodotti e di trasferire fuori dalla Sicilia, con i costi a carico dei Comuni, il restante 30% che non si riesce a differenziare. E Randazzo differenzia pochissimo. Nel mese di aprile ha guadagnato la maglia nera della Provincia con un misero 9,6%. «Vero purtroppo – afferma il sindaco Francesco Sgroi –Da aprile a giugno si è registrato un esponenziale aumento dei rifiuti non differenziati da conferire in discarica. Questo è derivato dal fatto che gli operatori ecologici hanno giustamente scioperato a lungo perché non percepivano lo stipendio. Di conseguenza, appena insediato, ho riunito ditta e lavoratori riuscendo a creare le condizioni non solo per ottemperare agli accordi sindacali, ma per ottenere dalla ditta di venire incontro alle esigenze dei lavoratori. Fatto ciò – continua – sono certo che, ristabilite le condizioni di serenità per i lavoratori l’indice di differenziata aumenterà. «Ovvia – mente non può bastare – ribadisce – e allora, alla luce dell’ordinanza regionale, ho emesso una direttiva chiedendo agli operatori commerciali del mercato di fare bene la raccolta differenziata. Ai commercianti di frutta del mercato sono stati consegnati opportuni bidoni per l’umido. Devo dire che la campagna di sensibilizzazione effettuata della Polizia municipale e ambientale, insieme con l’assessore Freddy Pillera, sembra aver funzionato. I commercianti sanno che dopo alcune domeniche rivolte all’informazione si passera alle multe». Presto sensibilizzazione anche per i cittadini: «Pubblicheremo un manifesto –annuncia Sgroi –indicando regole ed orari per la raccolta differenziata. I cittadini devono sapere che è un obbligo cui nessuno può sottrarsi». Il nuovo sindaco guarda anche al futuro: «Intendo incentivare la raccolta differenziata con il sistema della primalità. Porrò fine alla proroga dell’appalto dei rifiuti per predisporre una nuova gara d’appalto con un capitolato che punti a premiare chi differenzia attraverso la pesatura del rifiuto». Insomma la strada è stata tracciata. Si spera che a fine luglio il dato della differenziata eviti al Comune di trasferire i rifiuti fuori dalla Regione. GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 21-07-2018
la prima cosa positiva , dopo il cambiamento : speriamo ne arrivano altre.