In verità non sembra, ma oggi è Ferragosto. Non sembra perché solitamente questo giorno è sempre stato ricco di eventi, concerti di grande risonanza, fiere e rappresentazioni. Poi alle 16 di ogni anno una folla enorme ha sempre assistito al passaggio barcollante della Vara, il fercolo alto 20 metri che con bambini posti in vetta rappresenta l’assunzione della Madonna in cielo fra cortei storici, sbandieratori e majorette. Quest’anno nulla di tutto ciò. In tempo di emergenza covid tutto questo sembra un ricordo lontano. Niente Vara e niente fiere, per evitare assembramenti. Un programma estivo comunque c’è ed è frutto della buona volontà della Pro Loco e dell’Amministrazione comunale. Dalle 17 fino alle 21, le piazze Loreto, della Basilica e Municipio ospiteranno una mostra di pittura e poi dalle 22 il, comunque atteso, concerto di Ferragosto della Banda musicale “Erasmo Marotta” di Randazzo, nella scalinata dei Cappuccini.
In futuro si dirà che nel 2020 la Vara non è uscita a causa del covid. E la Vara comunque non è la prima volta che crea eventi da narrare nella storia. Anche nel 2013, per esempio, non usci per Ferragosto. Quel giorno, infatti, fulmini e saette convinsero gli organizzatori a non far salire i bambini su un carro di ferro e legno. La Vara usci la domenica successiva, ovvero il 18. E se nel 2018 si è bloccata una ruota, nel 2005 cadde la croce posta in alto. GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 15-08-2020