Pensava che nessuno lo avrebbe mai scoperto, ma a tradirlo è stato l’odore pungente che emanano le piante di marjuana. Parliamo di un fisioterapista 36 enne di Randazzo che, per arrotondare, ha pensato di coltivare marijuana nell’orticello di una casa in via Sotto Tenente Manchi, una viuzza in pieno centro storico. Non ha fatto però i conti con la particolare attenzione che i Carabinieri della Compagnia di Randazzo rivolgono al contrasto della coltivazione e dello spaccio di sostanze stupefacenti. Da quella casa, infatti, fuoriusciva l’odore tipico della marjuana che non è passato inosservato all’equipaggio di una “gazzella” dei carabinieri del Nucleo Radiomobile. Così i militari dell’Arma, coadiuvati dai colleghi della locale Stazione, hanno prima individuato il proprietario dell’immobile e poi lo hanno rintracciato, chiedendogli di farli entrare in casa. L’uomo, ovviamente, non si è potuto rifiutare a quando i carabinieri sono entrati hanno subito notato, nell’adiacente orticello, una mini piantagione di canapa indiana, composta da una decina di piante dell’altezza di circa 1,50 metri ed un peso complessivo di circa 10 Kg. Piantine di ottima qualità da cui si sarebbero anche potute ricavare non meno di 30 mila dosi. Ovviamente la droga è stata sequestrata, mentre l’uomo è stato relegato agli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima. L. S. Fonte “La Sicilia” del 28-09-2018