Aveva trovato la soluzione per combattere il caro-energia, almeno per quanto riguarda il costo della corrente elettrica. E forse non sarebbero riusciti neanche a scoprirla se ieri i carabinieri della Stazione di Randazzo non avessero fatto una perquisizione nella sua abitazione di via Moro alla ricerca di armi. Graziella Rizzo (nella foto), 39 anni, disoccupata, di armi in casa non ne aveva, ma i militari hanno subito notato tanti fili elettrici penzoloni, il contatore dell ‘Enel staccato e lampadari ed elettrodomestici che funzionavano regolarmente. Così è stato chiamato un tecnico che ha accertato come la donna avesse collegato l’intero impianto di casa con dei fili esterni, bypassando il contatore. La donna è stata arrestata per furto di energia elettrica, con il giudice che ha disposto gli arresti domiciliati.
Fonte la sicilia 24-06-08