Un casolare lontano dal centro, nelle campagne di Randazzo, era perfetto non solo per nascondere le piantine di marijuana, ma anche per farle essiccare e lavorarle prima di immetterle sul mercato. Una operazione congiunta delle Compagnie dei Carabinieri di Randazzo e Santo Stefano di Camastra però ha permesso alle forze dell’ordine di scovare il “laboratorio”, sequestrare ben 10 chilogrammi di sostanza stupefacente e arrestare tre uomini di Cesarò. Si tratta di persone già conosciute dalle forze dell’ordine, di 24, 28 e 40 anni, tutti colti in flagranza di reato e accusati di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Tutto è nato quando venerdì fra i boschi di Cesarò, al confine con la provincia catanese, i carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra e della Stazione di Cesarò, hanno effettuato dei servizi di pattugliamento, mirati alla repressione dei reati in materia di produzione di stupefacenti. Durante il servizio i militari hanno notato un’auto con a bordo i tre uomini che viaggiava in direzione di Randazzo.
Sospettando che si dirigessero verso una piantagione di marijuana hanno deciso di seguire l’auto, chiedendo la collaborazione dei colleghi della vicina Compagnia di Randazzo. I tre uomini, non sospettando di essere seguiti, si sono tranquillamente diretti verso il casolare di campagna a Randazzo. Prima che riuscissero ad entrare però i carabinieri li hanno fermati e hanno effettuato una perquisizione all’interno del rustico, poi risultato di proprietà di uno di loro. Entrando i militari hanno subito notato numerosi rami di cannabis indica appesi ad essiccare, mentre altre piante erano appoggiate su delle reti, pronte per la lavorazione e l’estrazione delle foglie di marijuana. In pratica i tre avevano organizzato una vera e propria scampagnata di “lavoro”, portando con se viveri a sufficienza e delle brandine che gli avrebbero permesso anche di trascorrere la notte in campagna.
Complessivamente i carabinieri hanno trovato ben 10 chili di sostanza stupefacente che ovviamente è stato sequestrato. Inoltre uno dei 3 uomini è stato trovato di 2 grammi di cocaina in tasca, mentre un altro portava indosso un involucro contenente 6 grammi di marijuana. Al termine degli accertamenti, i tre arrestati sono stati accompagnati nel carcere catanese di Piazza Lanza a disposizione della Procura della Repubblica.