“I lavoratori forestali quest’anno non perderanno giornate di lavoro”. E’ la rassicurazione che il dirigente dell’Azienda foreste demaniali, Antonino De Marco, ha fornito al presidente del consiglio comunale di Randazzo, Nino Grillo, recatosi ieri mattina nella sede di Catania dell’Azienda, assieme a quattro lavoratori di Randazzo che hanno manifestato per protestare contro la loro improvvisa sospensione dal lavoro. “De Marco – riferisce Grillo – ci ha assicurato che nel più breve tempo possibile saranno riavviati al servizio coloro che debbono svolgere 151 giornate di lavoro l’anno. Subito dopo i 101 isti. De Marco, non lo ha confermato, ma ha fatto intendere, che anche coloro che svolgono 78 giornate l’anno non rischiano alcunché”. Preso atto che le giornate di lavoro sono al sicuro, restano da capire i motivi delle sospensioni che tanto preoccupano i lavoratori. “De Marco – ha continuato Grillo – ci ha detto di aver presentato le perizie di lavoro nei tempi previsti. Il problema è sempre lo stesso, la mancanza di liquidità da parte della Regione che, alla fine, le perizie deve approvare”. “Questo però – conclude Grillo – comporterà solo ritardi e il rischio di qualche sospensione temporanea dal lavoro. Ci è stato assicurato che nessuno perderà giornate”. E ieri sera il presidente ha spiegato tutto ciò ai lavoratori, nuovamente riuniti nella sala consiliare del palazzo comunale. Alla fine allarme e stato di agitazione sono rientrati, con i lavoratori che, però, hanno chiesto di nuovo con forza il riordino del settore, affinché il loro lavoro diventi sicuro e produttivo, evitando i timori che tagli improvvisi alla spesa regionale mettano a rischio gli stipendi con cui vivono. Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 26-08-2015