È esclusivamente di colore rosa il podio fra i candidati al Consiglio comunale. Tutte donne, infatti, le prime tre fra gli eletti. A primeggiare con 732 voti è stata Enrichetta Giardina della Lista “Sgroi sindaco”, non nuova a simili exploit. Già 4 anni fa, infatti, aveva sbaragliato tutti con 453 preferenze. A raggiungere il secondo gradino del podio Cristina Gullotto della lista “Grillo sindaco”, capace di conquistare 659 preferenze. Infine il terzo posto è andato all’ex assessore della precedente Giunta Sgroi, Maria Mancuso, preferita da 609 elettori. «Scopro con immenso piacere di essere stata ancora una volta la prima degli eletti – ha affermato Enrichetta Giardina – un risultato che mi dà la misura dell’affetto che la comunità ha nei miei confronti, certamente frutto di un lavoro svolto in questi 4 anni con sincerità, onesta e disponibilità verso tutti. Questa campagna elettorale è stata lunga ed estenuante, caratterizzata spesso da provocazioni cui abbiamo sempre risposto con il sorriso e con il programma, perché per me e per tutti noi, il rispetto alla persona è imprescindibile, al dì la dell’appartenenza politica. Ed il risultato elettorale ci ha premiato, dimostrando che i randazzesi hanno apprezzato la politica del fare. Adesso tutti insieme possiamo guardare al futuro e programmare il bene del paese. Io sono già stata designata assessore, ruolo che affronterò con grande responsabilità e senso del dovere, nell’esclusivo interesse di tutta la comunità randazzese, non solo di chi mi ha votato». Soddisfatta per il risultato elettorale raggiunto, ma amareggiata per l’esito ottenuto dalla coalizione che sosteneva la candidatura a sindaco di Nino Grillo, il neo consigliere Cristina Gullotto guarda avanti: «Ringrazio – dice – per la fiducia tutti coloro che mi hanno sostenuto e che mi hanno permesso, con 659 preferenze, di essere la prima nella lista “Vivere Randazzo”. Al mio amico Nino Grillo dico che non è stata una sconfitta, perché abbiamo avuto il coraggio di metterci in gioco in un momento in cui la città voleva vedere ancora governare il sindaco Sgroi.
Al riconfermato sindaco ed alla sua coalizione rivolgo i miei migliori auguri. Adesso la priorità sarà fare un buon lavoro per il nostro paese». Ma questa competizione ha premiato anche il giovane Rosario Sariti che candidatosi a 25 anni nella lista “Sgroi sindaco” ottenendo 357 preferenze, sarà il più giovane dell’assemblea consiliare: «Per me – ha affermato – è un’emozione essere eletto in Consiglio comunale ed essere eletto nel gruppo politico giusto. Francesco Sgroi in questi 4 anni ha lavorato benissimo. Non deluderò ed ho già in mente cosa proporre. Nel programma elettorale ho fatto inserire la valorizzazione dei prodotti tipici ed il marchio Deco. Da istruttore di scuola guida, poi conto di dare il mio contributo in urbanistica e viabilità». GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 15-06-2022