Le missioni umanitarie italiane all’estero e le difficili condizioni in cui sono costretti a vivere gli abitanti dell’Iraq, raccontate nella maniera più adatta per i bambini della scuola elementare. Questo l’incontro che Riccardo Nibali, carabiniere specialista informatico, sopravvissuto alla strage del 2003 a Nassirya nella quale morirono 12 carabinieri, 5 militari e due civili italiani, ha avuto ieri con i bambini delle quinte classi del «Don Milani». Tanti i motivi di spunto e riflessione con i bambini che hanno potuto cogliere la differenza tra il lusso e la miseria in cui spesso il popolo vive.
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 12-11-2013
