Rompe il silenzio il sindaco di Randazzo, Francesco Sgroi, che ha ricevuto un avviso di garanzia, in seguito all’operazione “Terra Bruciata” effettuata nei giorni scorsi, lo abbiamo raggiunto telefonicamente: “Rompo il silenzio sulla vicenda giudiziaria che mi riguarda doverosamente tenuto prima dell’espletamento dell’interrogatorio richiesto dal P.M. incaricato delle indagini – dichiara il sindaco – e soprattutto dopo che oggi, accompagnato dal mio avvocato Maria Licata, ritengo di aver chiarito la mia posizione rispondendo puntualmente a tutte le domande del magistrato e degli inquirenti. Per le contestazioni avute è doveroso dire che non ho mai richiesto il voto ad alcuno dei soggetti coinvolti dall’inchiesta, né mi sono mai interessato nel far ottenere posti di lavoro a chicchessia, men che meno a persone vicine ad ambienti malavitosi. Parimenti non mi sono mai occupato dell’assegnazione di alloggi popolari, compito che non è espletato dal sindaco.
Tutta la mia storia politica trova puntuale riscontro negli atti amministrativi adottati che ho prodotto e che sono certo saranno esaminati con lo scrupolo necessario. Confido, dunque, come ho sempre fatto, nella magistratura, e auspico che a breve questa vicenda trovi positiva definizione”. Il sindaco, poteva anche avvalersi della facoltà di non rispondere, ma ha voluto serenamente essere sentito, per spiegare la sua assoluta estraneità ai fatti. Tocca ora alla Magistratura fare chiarezza e concludere velocemente le indagini.