A Randazzo nella notte tra sabato e domenica è andata in fiamme l’auto del giovane 25 enne vicesindaco ed assessore all’Ecologia di Randazzo. Gianluca Lanza. Si tratta di una Citroen Ds5 comprata da 3 anni e, ieri notte, in sosta sotto casa in piazza Risorgimento. A raccontarci l’accaduto lo stesso Lanza: “Erano più o meno le 3 di notte – ci spiega – quando mia moglie mi ha svegliato preoccupata da un forte rumore proveniente dalla piazza. Mi sono affacciato ed ho visto la mia auto in fiamme e i vicini di casa che con mezzi di fortuna e con un estintore stavano già tentando di sedare le fiamme che si sviluppavano dal cofano anteriore e dalla parte posteriore dell’auto. Preso dal panico mi sono precipitato per strada. I Vigili del fuoco hanno completato il lavoro e io ringrazio loro, ma soprattutto i miei vicini di casa che non hanno esitato con mezzi di fortuna a tentare di avere ragione del rogo”. Sul posto anche i carabinieri che sull’episodio mantengono il massimo riserbo e non rivelano se l’incendio sia di natura dolosa o meno. Il fatto che l’auto si sia incendiata contemporaneamente in due punti lascia pochi dubbi. “Sono turbato – ci spiega – Non so cosa pensare. Non ho mai ricevuto intimidazioni o minacce. Per me è un fulmine a ciel sereno. Tutto mi sarei aspettato tranne che un gesto così. Ritengo che, sia nella vita politico amministrativa, sia in quella personale, di aver mantenuto sempre buoni rapporti. Spero nelle indagini degli investigatori per capire cosa è successo”. Ingenti i danni al veicolo. Lanza che ha subito ricevuto la telefonata di solidarietà del sindaco Michele Mangione, e di numerosi rappresentanti politici e sindacali. Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 14-09-2015