Fortunatamente il conducente è uscito dall’auto in tempo, altrimenti avremmo raccontato un’altra storia. Una Fiat Tipo a benzina, guidata da un adranita, ieri mattina, intorno le 10,40, si è incendiata durante la marcia. Percorreva la Ss 116 nel tratto Randazzo – S. Domenica Vittoria quando affrontando la salita dal motore è uscito fumo. L’incendio è stato prontamente sedato dal Vigili del Fuoco di Randazzo, coordinati dal capo distaccamento Franco Salanitri. Sul posto anche i carabinieri che hanno interrotto il transito sulla statale per circa un’ora, il tempo necessario per ristabilire sulla strada le condizioni di sicurezza.
ANCORA INCENDI SUL VERSANTE NORD
Se è vero che gli incendi sono tutti di natura dolosa, nel versante nord est dell’Etna ieri i piromani hanno agito almeno 7 volte. Fin dal mattino, infatti, focolai di incendio sono scoppiati a Castiglione di Sicilia nei pressi del cimitero, a Rovittello a ridosso della Statale 120, lungo la provinciale fra Moio Alcantara e Passopisciaro e 2 volte a Montelaguardia, frazione di Randazzo dove se non fossero intervenuti i Vigili del Fuoco di Randazzo coordinati da capo distaccamento Franco Salanitri, un boschetto sarebbe andato distrutto. Ma squadre antincendio della forestale ancora pericolosamente impegnate a Verzella e soprattutto nelle campagne di Piedimonte Etneo ed a Vena, dove il fuoco ha continuato ad imperversare fino all’imbrunire, lambendo alcune villette. Alle 20, infatti, i roghi non erano ancora spenti anche perché i mezzi aerei, impegnati altrove, non sono intervenuti.
Articoli di Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 08-08-2012