Si lavora sulla Ss 116 Randazzo-Capo D’Orlando, e si lavora anche tanto visto che l’Anas ha previsto interventi per circa 2 milioni di euro. Del progetto di realizzazione di una nuova strada, che la popolazione chiede da anni per migliorare una viabilità lenta, piena di curve, pericolosa e sicuramente anacronistica, però nessuna traccia. Lo conferma l’Anas che elenca i lavori da realizzare: «In corso – leggiamo in una nota ufficiale – lavori di manutenzione programmata per la sistemazione dei versanti rocciosi e la protezione del corpo stradale, in tratti saltuari dal km 50,000 al km 67,160, per un investimento complessivo di due milioni di euro. Prossimamente, invece, i lavori di installazione di nuove barriere di sicurezza laterali, in tratti saltuari della Statale». Non male, ma nell’agosto del 2017, più di 3 anni fa, l’accordo di programma quadro rafforzato sulla viabilità della Regione siciliana ha previsto la progettazione della nuova strada Randazzo-Tortorici-Rocca di Caprileone. Pensate che per la realizzazione dei lavori allora furono previsti investimenti per 454 milioni di euro, con l’Anas che avrebbe dovuto redigere il nuovo progetto nel rispetto di un cronoprogramma da settembre del 2018 fino al novembre del 2020. Anche i costi della progettazione allora furono stabiliti: esattamente 3 milioni e 850mila euro per realizzare una strada di 51 km di categoria C1. A 2 mesi dalla scadenza del termine per completare il progetto è giusto chiedersi a che punto questo sia e se il lockdown ne abbia rallentato la redazione.
L’Anas però ci risponde che non ci sono notizie su questo progetto. Eppure una nuova strada favorirebbe il turismo e gli scambi commerciali fra i due territori, importantissimi per portare ricchezza a comunità che, diciamolo, fino a oggi solo rimaste particolarmente isolate. Lo sa bene la gente del luogo. Non a caso circa 6 anni fa gli amministratori del Comune di Tortorici investirono propri fondi per realizzare uno studio di fattibilità su una nuova possibile strada che collegasse Randazzo con la costa tirrenica. Sei anni quindi senza risposte e senza neanche il progetto, mentre in altre regioni da quando si ipotizzano a quando si realizzano le nuove strade passano appena 8 anni. E’ il caso dell’ammodernamento di tratti della Ss 38. L’iter per la realizzazione della “nuova statale” è cominciato il 18 dicembre 2006, quando è stato sottoscritto l’accordo di programma. Il 30 luglio 2013 è stata inaugurata. Ma la Ss 38 si trova in Lombardia. GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 29-09-2020