Il comandante del Soccorso montano “Linguaglossa Etna nord” del Corpo forestale della Regione, l’ispettore superiore Alfio Stagnitta, va in pensione dopo aver operato nei distaccamenti forestali di Adrano e Randazzo e dopo aver assunto il comando Soccorso montano nel 2011. In pratica l’ispettore Stagnitta era colui che, durante l’inverno, durante la stagione sciistica a Piano Provenzana, inforcava, assieme ai suoi uomini. gli sci per raggiungere la stazione di rilevamento e monitorare lo stato di pericolosità delle neve e dei pendii per garantire la sicurezza degli sciatori. Ma non solo, nel corso della sua carriera, numerose sono state le attività svolte. Significativo il suo impegno dalla didattica ambientale alla prevenzione e repressione dei reati in materia ambientale e agro-alimentare, fino alle attività antincendio in supporto dei distaccamenti limitrofi. Impiegato quale coordinatore provinciale del servizio meteomont, ha fornito un valido contributo all’attività di prevenzione su tutto il territorio etneo. Non mancano attività di soccorso alla popolazione, partecipando attivamente nel 2009 nei territori abruzzesi colpiti dal terremoto e nel territorio messinese duramente colpito dall’alluvione. «La nostra attività quotidiana – ha dichiarato l’Ispettore Stagnitta – viene svolta con dedizione e professionalità. Ringrazio i miei collaboratori per lo spirito di sacrificio e la professionalità dimostrata in questi anni». All’isp. Stagnitta, sono giunti i ringraziamenti dalle Amministrazioni del comprensorio etneo per il lavoro svolto in questi anni. GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 02-01-2018