La Pro Loco di Randazzo ha una sede nuova. Si trova all’interno dei locali di via Bonaventura che oggi ospitano il “Museo dei Pupi siciliani”. Luogo perfetto per promuovere turismo e iniziative culturali, grazie anche a un ampio cortile interno, adeguato per organizzare presentazioni di libri all’aperto. Alla cerimonia, ospiti del presidente della Pro Loco randazzese, Claudio Dilettoso, numerosi ospiti. In primis il sindaco Michele Mangione e l’assessore al Turismo, Gianluca Anzalone che hanno messo a disposizione i nuovi locali. Con loro buona parte della Giunta, il presidente del Consiglio comunale Nino Grillo e alcuni consiglieri. Alla cerimonia hanno partecipato pure il vice presidente dell’Unpli di Catania, Nino Cucinotta (presidente anche della Pro Loco di Viagrande) e i presidenti della Pro Loco di Bronte, Scordia, Linguaglossa e Adrano. Presente anche il presidente della Società Ato Joniambiente, Francesco Rubbino. A benedire i locali è stato don Domenico Massimino, arciprete della Basilica di Santa Maria. “Oggi è più facile mollare – ha affermato il presidente Dilettoso – ma noi crediamo in questa associazione e in quello che facciamo per la Cittadina che conserva molte potenzialità”. “Il nostro impegno, frutto esclusivamente di volontariato – ha affermato Nino Cucinotta – sta facendo si che il valore delle Pro Loco venga sempre più riconosciuto. Siamo le uniche associazioni che tengono aperti uffici di informazione turistica tutto l’anno. Se si chiude una Pro Loco difficilmente si può trovare sostituto altrettanto fattivo”. “Da sempre nella Pro Loco di Randazzo tutti hanno avuto a cuore la “mission” di questa associazione, ovvero valorizzare il territorio di pertinenza – ha concluso il sindaco Mangione- Ma oggi, e la presenza delle Pro Loco degli altri Comuni ne è la prova, le Pro Loco sono ormai in grado di fare rete per promuovere l’intero territorio”. Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 25-04-2017