I Carabinieri della stazione di Randazzo e di Passopisciaro, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Catania e del Corpo Forestale della Regione Sicilia hanno effettuato una serie di controlli preventivi presso alcune attività commerciali. Al riguardo, i militari dell’Arma, al termine dell’attività di ispezione svolta presso un’autofficina hanno denunciato il titolare, un 46enne catanese per la violazione delle norme relative “all’attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti”.
In particolare, all’interno dei locali dell’officina in argomento, i militari dell’Arma hanno riscontrato la presenza di due fusti da 20 litri parzialmente riempiti di oli esausti, sottoposti a sequestro, nonché, l’omessa compilazione del registro di carico e scarico dei rifiuti. Per il 46enne è scattata pertanto la denuncia all’Autorità Giudiziaria perché le attività di raccolta dei predetti rifiuti veniva effettuate in mancanza della prescritta autorizzazione.