La Città eterna ha ospitato Domenica 16 Marzo 2025 la straordinaria edizione della 30^ Acea Run Rome The Marathon, manifestazione che ogni anno raccoglie migliaia di atleti da tutto il mondo. Tra loro, il Randazzese maratoneta Antonino La Piana, operaio di Randazzo, atleta della Associazione Sportiva Dilettantistica Conca d’Oro Sicilia, che ha conquistato il palcoscenico con una performance indimenticabile. Con un tempo di 3 ore, 28 minuti e 46 secondi, La Piana ha chiuso la gara in 1480ª posizione su 21.926 partecipanti, dimostrando il suo straordinario valore, e il costante miglioramento in questa specialità che ha intrapreso da qualche anno. Un risultato che, sebbene impressionante, diventa ancora più significativo quando si considera il suo 266° posto su 1228 nella categoria SM45. L’atleta ha gestito la gara con una strategia impeccabile, mantenendo un ritmo costante di 4’57” al chilometro. I suoi passaggi ai vari checkpoint evidenziano la precisione e la determinazione con cui ha affrontato ogni tratto del percorso:
5 km: 24’01” (4’49”/km)
10 km: 48’06” (4’49″/km)
21,1 km (mezza maratona): 1h42’39” (4’52”/km)
31 km: 2h32’10” (4’55”/km)
40 km: 3h17’42” (4’57”/km)
Arrivo: (42,2 km): 3h28’46” (4’57”/km).
Chiudere una maratona in meno di 3 ore e 30 minuti è un’impresa notevole e certifica la qualità della preparazione di La Piana. Il suo trionfo è il frutto di allenamenti intensi e mirati. Un vero e proprio esempio di come la passione per questo sport possa trasformare ogni obiettivo in una vittoria. Loredana Corleone, Presidente della ASD Conca d’Oro Sicilia, ha commentato con grande orgoglio: “Antonino ha dato prova ancora una volta della sua forza e determinazione, superando ogni limite con una performance eccezionale. Il suo risultato alla 30ª Acea Run Rome The Marathon è un chiaro riflesso della passione e della dedizione che mette in ogni allenamento. Siamo immensamente fieri di avere atleti come lui nel nostro team”. Questa corsa podistica di fama internazionale, rappresenta il più grande evento di Atletica leggera in Italia. Il percorso di 42,195 km attraversa i luoghi iconici del centro storico di Roma e si snoda anche sul lungotevere, attraversando ben quattro ponti del fiume della Capitale. La partenza è in via dei Fori Imperiali, vicino al Colosseo, un viale molto spazioso che permette ai partecipanti di assestarsi senza congestione. Il percorso classico vede il passaggio su luoghi simbolo della Capitale; si passa per il maestoso Circo Massimo fino alle mura di Castel Sant’Angelo ed imboccare su davanti alla Basilica di San Pietro.
Si raggiunge, poi, il viale del Foro Italico e si arriva in piazza Navona verso sud, oltrepassando il Pantheon per poi arrivare a Piazza di Spagna, dominata dalla celebre scalinata di Trinità dei Monti. Vie minori conducono alla Fontana di Trevi, in una isola pedonale lastricata con sanpietrini che costituisce il tratto più tortuoso della maratona. Il percorso conduce alla Piramide Cestia e poi verso il Circo Massimo, fino a raggiungere il traguardo. L’unica maratona su un circuito che è un museo a cielo aperto offrendo ai partecipanti un’esperienza unica e mozzafiato. Nell’ultima edizione svolta, nella gara maschile, manco a dirlo, il dominio è stato del Kenia – nazione più vincente dell’evento capitolino -, capace di piazzare nelle prime dieci piazze ben 10 atleti. La vittoria è andata al classe 1994 Robert Ngeno in 2h07’35” .Grande spettacolo anche tra le donne dove a trionfare, come nel 2023, è stata Betty Chepkwony (Kenia) in 2h26’16”. Confermando il dominio degli atleti africani in una delle gare podistiche più prestigiose e competitive a livello mondiale. Il risultato portato a casa da La Piana, conferma il suo amore per una specialità molto difficile e faticosa, che va affrontata al meglio. Percorrere 42 km in meno di 3 ore e mezza, rappresenta un risultato positivo che dimostra il grande allenamento dietro ad ogni impresa. Ma La Piana non ci stupisce. In Pochi anni ha portato a termine quasi tutte le più grandi maratone del mondo, Da New York a Berlino passando per Atene e Chicago e tante altre. “Voglio ringraziare chi mi ha supportato in queste imprese, dichiara La Piana, che oltre a farmi partecipare a delle grandi competizioni hanno permesso di portare nel mondo anche il nome di Randazzo, Grazie a tutti per il grande supporto e tifo.








