La Città si prepara a utilizzare ben un milione e 700 mila euro per rendere efficiente dal punto di vista energetico l’antico Palazzo municipale. È stato firmato, infatti, il disciplinare fra il Comune e il ministero dell’Ambiente per la “realizzazione del progetto di efficientamento energetico dell’ex Convento dei frati minori conventuali del XIII secolo, adibito a Palazzo municipale”. Presenti alla firma il sindaco di Randazzo, Francesco Sgroi, il vice sindaco Giuseppe Gullotto e il consigliere Giuseppe Lo Castro. Con loro il Rup (responsabile unico del procedimento) il geometra del Comune Giuseppe Parrinello. Il disciplinare regola i rapporti fra il ministero e il Comune beneficiario del finanziamento di 1.700.600 euro, riconosciuto nell’ambito del programma operativo “Ambiente” 2014 – 2020.
«Con questa firma – spiega il sindaco – ha inizio la seconda fase di un progetto che ci vedrà rendere efficiente il nostro Palazzo municipale dal punto di vista energetico. Ricordo come quando mi sono insediato il Comune aveva già presentato il progetto definitivo, su cui però il Ministero si era espresso negativamente. Io ho chiesto a Roma di poter modificare la progettazione, ottenendo il si ad un lavoro importantissimo. Ieri – aggiunge – la sottoscrizione del disciplinare che regola tutti rapporti fra il Ministero ed il Comune, una firma che ci permetterà di chiedere il primo anticipo per mettere a bando la progettazione esecutiva. Tutti i lavori – conclude il sindaco – devono terminare entro 36 mesi dalla firma del disciplinare». Ed il progetto è ambizioso perché mira a rendere efficiente dal punto di vista energetico un Palazzo storico. I lavori, infatti, prevedono la realizzazione del cosi detto “cappotto termico”, il rifacimento degli intonaci ammalorati, degli impianti idrico, di riscaldamento ed elettrico. Inoltre la sistemazione del tetto, dove verranno posti dei pannelli fotovoltaici. GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 14-02-2020