I Carabinieri della Stazione di Randazzo hanno denunciato un 67enne di Tortorici (ME), già gravato da precedenti di polizia, poiché ritenuto responsabile di concorso formale, falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. La proprietaria degli appezzamenti di terra, una pensionata di Randazzo, intenzionata a renderli produttivi, ha avviato la procedura per ottenere dall’A.G.E.A. (agenzia per le erogazioni in agricoltura) i fondi resi disponibili dalla comunità europea. Peccato che qualcuno l’avesse anticipata percependo illecitamente dall’ente contributi in varie tranche. La donna, rivolgendosi ai carabinieri di Randazzo, ha denunciato l’accaduto innescando una complessa attività d’indagine che alla fine ha portato al luce il misfatto. L’uomo, in qualità di rappresentante legale di una cooperativa agricola, con sede legale a Tortorici (ME), rivolgendosi ad un patronato (estraneo ai fatti reato), ha elaborato, sottoscritto e presentato un contrato, regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate di Siracusa, attraverso il quale attestava falsamente di aver preso in affitto, per conto della suddetta cooperativa, proprio i terreni di proprietà della denunciante, posti nel territorio di Bronte, percependo indebitamente dall’A.G.E.A. dei contributi, riferiti al periodo 2013-2016, di circa 50.000 euro.