Dopo diverse settimane di relativa calma, con i dati covid tutto sommato stabili e ben al di sotto della media degli altri Comuni, torna nella medievale cittadina il timore per il contagio da coronavirus. Un intero plesso della scuola elementare “Don Milani”, infatti, è stato chiuso per sanificare gli ambienti. Si tratta del plesso del quartiere Crocitta dove ben 10 bambini sono stati trovati positivi. Tutto sarebbe nato dal fatto che una insegnante purtroppo avrebbe contratto il covid e, come capita con questo maledetto virus, se ne sarebbe accorta troppo tardi. A dimostrazione però che l’attenzione è sempre massima, è iniziata una campagna di controllo che ha visto l’Usca effettuare il tampone molecolare a tutti i bambini, individuandone nell’arco della Settimana santa 10 con il virus. «Gli scolari erano già stati isolati appena abbiamo saputo la scorsa settimana che una insegnante e 4 bambini erano risultati positivi – afferma il sindaco Francesco Sgroi – Per questo abbiamo deciso di sanificare l’edificio prima di Pasqua ed effettuare uno screening a tappeto a tutti gli scolari del plesso nel tentativo di individuare possibili altri casi. Alla fine sono stati trovati altri 6 bambini positivi. Complessivamente i bambini positivi al covid sono 10. Inutile dire che la situazione ci preoccupa. Le famiglie dei bambini sono state poste subito in isolamento, con l’Usca che ha effettuato anche un grande lavoro di tracciamento dei contatti.
Questo lavoro ci tranquillizza, ma è giusto dire che la quiete che ha caratterizzato Randazzo negli ultimi mesi, oggi ci troviamo nelle condizioni affrontare questa emergenza. Auguri ai piccoli pazienti e all’insegnante di guarire presto. Ricordo – conclude Sgroi – che, nell’attesa dei vaccini, l’unico modo per difenderci dal covid è il distanziamento». Stabili, invece, i numeri a Bronte. Sono 9 i positivi e 45 i soggetti in isolamento: «Se il dato dei positivi resta pressoché stabile – afferma il sindaco Pino Firrarello – la crescita di coloro i quali sono posti ad isolamento fiduciario potrebbe indicare una crescita dei positivi nei prossimi giorni a causa del periodo festivo. Continuiamo a rispettare le norme anticovid, evitando così che un aumento controllato possa, invece, degenerare». Fonte “La Sicilia” del 06-04-2021