Una vera e propria tempesta di vento, sì è abbattuta su Randazzo e il suo territorio, provocando una gran mole di lavoro ai Vigili del Fuoco del locale distaccamento coadiuvati dai colleghi volontari del distaccamento di Linguaglossa. Raffiche ad oltre 80 chilometri orari, hanno provocato cadute di alberi, alcuni anche su linee elettriche, lamiere pericolanti e tanti altri interventi che hanno richiesto la messa in sicurezza operata dai Vigili del Fuoco. Interventi sono stati eseguiti in via Carlo Levi, Sciascia, Raffaello, Piazza Risorgimento, tutti per degli alberi pericolanti. In via Etna, invece, i Vigili del fuoco, coordinati dal Capo Distaccamento Francesco Salanitri, sono intervenuti per entrare in casa di una vecchietta, che non rispondeva alle chiamate dei parenti. I pompieri, con la scala, sono entrati in casa dal terzo piano, ma per fortuna, hanno trovata la signora tranquilla, che non sentiva nè il campanello, ne le chiamate al telefono effettuate dai parenti. Altri interventi sono stati effettuati a Passopisciaro, Montelaguardia, e sulla SS. 120, in contrada “Savina”, dove un albero di mimosa è stato spezzato dal vento, e la sua caduta ha ostruito una corsia della trafficata Ss 120. Sul posto, oltre ai Vigili del fuoco, i vigili urbani di Randazzo, coordinati dal Comandante Gaetano Cullurà, e dal vice comandante Rita Scuderi, che con i loro uomini, hanno affiancato i vigili del fuoco, per garantirelo svolgimento degli interventi in assoluta sicurezza. Quasi 20 gli interventi effettuati sul territorio nella giornata, ed per alcuni, è stato necessario l’intervento di una autoscala, giunta a Randazzo dal Comando provinciale di Catania. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 29-02-2016