La suggestiva scalinata dei Cappuccini di Randazzo sarà restaurata. La Giunta provinciale, guidata da presidente Giuseppe Castiglione, ha deliberato il finanziamento dei lavori previsti da un progetto che gli uffici di via Nuovaluce avevano già reso esecutivo. A dare la notizia è il sindaco di Randazzo, Ernesto Del Campo, più che mai soddisfatto per il raggiungimento di un obiettivo perseguito non solo dalla sua Amministrazione comunale, ma anche dalla precedente guidata dal prof. Salvatore Agati che aveva chiesto proprio alla Provincia finanziamento e restauro. «Dire che siamo soddisfatti è poco. – ha affermato Del Campo – Si completa un iter iniziato ancor prima del mio insediamento per dei lavori condivisi da più parti. Essendo il restauro della scalinata dei Cappuccini importante per la Città, ed essendo sempre stata nostra intenzione sostenere tutte le iniziative del passato ritenute valide, ci siamo attivati affinché il progetto venisse adeguato e finanziato. Subito dopo l’insediamento abbiamo inviato una lettera al presidente Castiglione che ringrazio, affinché venissero aggiornati i prezzi dei lavori, venisse redatta la progettazione esecutiva ed esperiti gli adempimenti al fine di predisporre la relativa gara d’appalto. Adesso l’intero iter è completato e presto la scalinata dei Cappuccini tornerà all’antico splendore». I lavori verranno a costare alla Provincia 261 mila euro e prevedono, fra le altre cose, la ripavimentazione con basole di pietra lavica del sagrato della chiesa e dei tratti iniziali delle vie e piazzette adiacenti, il recupero degli angoli più antichi della scalinata ed il rivestimento in pietra di alcuni parapetti. A chiedere che la scalinata venisse restaurata, oltre all’attuale sindaco e al prof. Agati, anche il consigliere provinciale Nunzio Parrinello che dopo aver verificato quali fossero le opere già finanziate e non realizzate inserite nel piano triennale delle opere pubbliche della Provincia, ha presentato una interrogazione affinché si procedesse subito alla gara d’appalto.
Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 08-12-2009