Un furto con scasso a regola d’arte ma per rubare solo cerotti e disinfettante. E’ stato compiuto ai danni della confraternita della Misericordia di Randazzo, ma i volontari non si preoccupano tanto per il materiale sottratto quanto per i danni provocati all’ambulanza. Il furto è stato commesso durante lo scorso fine settimana. I volontari venerdì sera hanno chiuso la sede di piazza Tutti i Santi, all’interno dell’immobile costruito per ospitare la Pretura poi soppressa. Lunedi sera quando sono tornati hanno trovato la serratura della porta forzata e l’armadietto vuoto. Mancavano garze, guanti in lattice, alcol, siringhe, cerotti, cotone idrofilo, acqua ossigenata, lenzuola e mascherine, mentre computer e stampanti erano ancora l’. Gli oggetti più costosi che sono stati rubati sono stati due misuratori per la pressione. Ma i ladri non si sono limitati a rubare. Hanno deliberatamente scardinato la chiusura del portellone posteriore dell’ambulanza rendendola inutilizzabile. Se volevano entrare all’interno del veicolo solo per rubare qualcosa era più semplice rompere il vetro di uno sportello. “Svolgiamo assistenza agli anziani, ai diversamente abili ed agli infermi, – ci dice il governatore Simona Mollica – a Natale abbiamo anche distribuito doni ai bambini. E la seconda volta che la nostra sede viene visitata dai ladri, ma questa volta, rovinando l’ambulanza, hanno compromesso il servizio”. Adesso i volontari sono al lavoro nel tentativo di recuperare le somme per aggiustare l’ambulanza o magari recuperarne un’altra.
Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 16-01-2013
La madre degli idioti e degli imbecilli è sempre incinta…..