Operazione di polizia ambientale a tutela del territorio da parte dei carabinieri della Stazione di Randazzo. I militari dell’Arma hanno posto sotto sequestro una discarica a cielo aperto, grande circa 3000 metriquadrati, in cui erano depositati vecchi pneumatici di auto che, come è noto, sono rifiuti speciali e , quindi, non possono essere abbandonati per terra, ma devono essere conferiti nelle apposite discariche. La discarica si trovava in via Sangrigoli a Murazzo Rotto, piccola frazione di Randazzo, all’interno di un terreno in uso a una signora di 62 anni, moglie di Oliviero Sangani, in carcere perché condannato all’ergastolo in via definitiva il 12 gennaio del 2006, essendo ritenuto responsabile dell’omicidio dei tre pastori Spartà, avvenuto il 22 gennaio del 1993. Entrati all’interno del podere, i Carabinieri hanno trovato anche rottami di ferro e parti di vecchie auto arrugginite, anch’esse abbandonate, ma quello che faceva impressione erano gli oltre 2500 pneumatici, collocati sul terreno come a voler definire una pista. Non è esclusa, infatti, l’ipotesi che qualcuno volesse su quel terreno realizzare una pista da cross e abbia deciso di delimitarla con i pneumatici, incurante del fatto che questi sono considerati altamente inquinanti per il terreno e il sottosuolo. Così per la signora è scattata la denuncia per inquinamento ambientale. Bisognerà adesso capire come è stato possibile raccogliere tutti quei pneumatici, visto che i gommisti hanno l’obbligo di conferirli in discarica. L’operazione a tutela del territorio intanto continua. I militari dell’Arma continueranno a perlustrare il territorio per scovare altre discariche. Nel mirino tutti coloro che abbandonano nelle campagne auto e ferri arrugginiti, responsabili, con le piogge, dell’inquinamento del terreno anche in profondità.