Il potenziamento dell’offerta dei servizi sanitari sul territorio è stato al centro dell’incontro di questa mattina, presso la Direzione Generale dell’Asp di Catania, fra il direttore generale dell’Azienda sanitaria, Maurizio Lanza, e il sindaco di Randazzo, Francesco Sgroi. Intervenuto alla riunione anche il responsabile dell’ambulatorio di Randazzo, Antonio Salanitri, in rappresentanza del direttore del Distretto sanitario di Bronte. Preliminarmente il manager Lanza ha illustrato al sindaco Sgroi lo stato di avanzamento degli interventi di adeguamento dei locali della RSA di Randazzo, finalizzati al miglioramento dei livelli di sicurezza non solo della Residenza sanitaria, ma dell’intero presidio dove sono allocati gli ambulatori del Distretto di Bronte. In tale ottica sono stati già effettuati i rilievi tecnici sulla struttura. Dopo aver acquisito la certificazione di idoneità statica, l’Ufficio Tecnico dell’Asp di Catania presenterà al Comune l’istanza di agibilità dell’immobile.
«Abbiamo verificato con il sindaco le procedure tecniche in corso – ha detto il manager Lanza -. Stiamo rispettando i tempi e gli impegni presi. Abbiamo, inoltre, già presentato istanza di accreditamento della struttura, in modo da riconsegnare ai cittadini un luogo di assistenza con più alti standard sanitari e strutturali». In atto l’attività di ricovero della RSA è temporaneamente sospesa. Secondo il programma concordato, riprenderà entro la fine del mese di luglio. Il personale è in atto impiegato in altri servizi del Distretto Sanitario e dell’Ospedale di Bronte. Non appena verranno riattivati i ricoveri, ha assicurato il direttore generale Lanza al sindaco Sgroi, il personale verrà riassegnato alla struttura.
«L’obiettivo che ci siamo prefissati è di garantire al territorio, e di conseguenza alla comunità randazzese, maggiori livelli assistenziali e di sicurezza – ha detto il sindaco Sgroi -. Mi riferisco, ad esempio, alla realizzazione dell’elisuperficie e alla riattivazione, dopo anni, di servizi ambulatoriali a Randazzo. Posso affermare che questo traguardo, rispetto ai programmi che avevamo definito, è stato già conseguito. Ma non ci fermiamo qui, perché grazie alla sensibilità della Direzione dell’Asp di Catania, e all’impegno del dr. Salanitri, contiamo di potenziare ulteriormente l’offerta sanitaria del territorio, in modo da garantire servizi più prossimi ai bisogni dei cittadini, in modo da risponde tempestivamente alle loro esigenze di cura».
Sul fronte dei servizi sanitari, nell’ottica del potenziamento della rete ambulatoriale del Distretto Sanitario di Bronte, è stato recentemente attivato presso il Comune di Randazzo l’ambulatorio di cardiologia con competenze in ecocardiografia e colordoppler (l’ambulatorio è aperto al pubblico il mercoledì, dalle ore 8.00 alle ore 14.00), che si aggiunge agli ambulatori, già attivati di:
– angiologia, con competenze in ecocardiografia e colordoppler per lo studio del distretto arterioso e venoso degli arti superiori e inferiori (l’ambulatorio è aperto al pubblico il martedì, dalle ore 14.30 alle ore 16.30); – urologia, nel quale, oltre alle visite vengono eseguiti anche importanti esami strumentali per lo studio delle patologie dell’apparato urinario: ecodoppler, – uroflussimetria, ecografia dell’apparato urinario completa e prostatica (l’ambulatorio è aperto al pubblico il lunedì, dalle ore 8.30 alle ore 14.00); – ambulatorio a gestione integrata (AGI), dedicato al diabete mellito tipo 2 scompensato e all’insufficienza cardiaca, con accesso diretto ai servizi da parte del medico di famiglia, e una gestione integrata del paziente da parte del poliambulatorio: dal piano assistenziale individuale all’esecuzione degli esami prescritti.
Nei prossimi mesi, l’offerta sanitaria del territorio sarà ulteriormente potenziata a Randazzo con l’implementazione degli ambulatori di neurologia, otorino e chirurgia, dermatologia e diabetologia. Gli ambulatori saranno dotati delle necessarie risorse tecnologiche e strumentali (elettromiografo, ecg, rinofibroscopio, strumentario chirurgico…) per l’acquisizione delle quali le procedure sono già in via di aggiudicazione.