Oggi alle 18,30, in occasione dell’anniversario della scomparsa del prof. Salvatore Agati, nella Sala consiliare che lo ha visto più volte sindaco, la famiglia presenterà il suo libro postumo “La Storia di Randazzo. Lungo il corso tracciato dal Plumari”. Salvatore Agati, politico lungimirante, giornalista attento e uomo di grande cultura è stato per decenni un punto di riferimento culturale e la sua scomparsa all’età di 81 anni ha lasciato un vuoto. Con lui è andato via un pezzo di storia di Randazzo e uno stile di vita garbato ed elegante. Considerato giustamente “un gigante” per quello che è riuscito a fare in politica, è stato soprattutto scrittore di sicuro spessore. Imponente e di grande valore, infatti, la sua produzione letteraria fin dagli anni 70. Dal 1972 al 1990 ha scritto 5 bellissime sillogi poetiche, per poi distinguersi in ampie monografie.
Fra queste “Randazzo, una città medievale” del 1988, “Horatio Nelson. Un eroe senza paura ma non senza macchia” del 2005, “Agamennone, le ambiguità del potere” del 2007, “Carlo V e la Sicilia, tra guerre, rivolte, fede e ragion di Stato” del 2009 per finire poi con “Finalmente ad Itaca” del 2016. È stato autore anche di diversi saggi, ma, come detto, anche un grande giornalista. Direttore del Gazzettino di Giarre, ha collaborato per anni con il nostro giornale, firmando servizi speciali e approfondimenti su storia ed arte. GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 03-11-2022