Brillante operazione antidroga da parte dei carabinieri della Stazione di Randazzo. I militari dell’Arma hanno arrestato un giovane randazzese di 19 anni con l’accusa di spaccio e cessione ad un minore di marijuana. Nel tentativo di arginare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti spesso i carabinieri di Randazzo, anche in borghese, osservano i comportamenti dei giovani nelle piazze o nelle vie dove questi di solito si radunano. E durante uno dei tanti controlli i militari dell’Arma hanno notato, in piazza Luigi Rabatà antistante al santuario del Carmelo, il giovane consegnare un pacchettino ad un ragazzo minorenne, mentre entrambi fumavano tranquillamente della marjuana. Quando all’improvviso di fronte a loro si sono presentati i carabinieri, ai 2 ragazzi altro non è rimasto che farsi perquisire. I militari per prima cosa hanno cercato e trovato nelle tasche del minorenne il pacchetto ricevuto. Si trattava di un sacchetto ben chiuso che conteneva 20 grammi di marjuana. A questo punto il maggiorenne è stato subito arrestato. A suo carico l’accusa di aver consegnato sostanza stupefacente ad un minore, che è un’aggravante del reato di spaccio. Il minorenne, invece, se l’è cavata soltanto con la segnalazione alla Prefettura n qualità di soggetto che fa uno di marjuana. L’operazione però non è finita qui. I carabinieri sono subito andati a casa del giovane arrestato per effettuare, fra lo stupore e la preoccupazione dei poveri genitori, una perquisizione. Anche in questo caso le ricerche non sono state vane. Senza l’ausilio di unità cinofile, i carabinieri di Randazzo hanno trovato altri 80 grammi di marjuana avvolti in una busta di cellophane nascosta all’interno di un armadio della camera da letto. Insieme con la droga un bilancino di precisione che serviva per dividere le dosi. A questo punto le prove a carico del giovane erano inconfutabili, ed il ragazzo è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del processo che sarà celebrato con rito direttissimo. Le operazioni dei carabinieri di Randazzo continueranno anzi verranno intensificate, nel tentativo di porre un robusto argine allo spaccio di droga.
L.S. fonte “La Sicilia” del 22-04-2012