“Una strada statale 120 più sicura e veloce di quanto lo sia oggi”. In tanti lo chiedono invano da oltre 15 anni. Come i Rotary “Valle dell’Alcantara” di Randazzo e “Aetna nord ovest” di Bronte, che in Municipio hanno discusso su “La Ss 120 la strada dei parchi per una valorizzazione del territorio”: “Noi – ha affermato il presidente del club randazzese ing. Alberto Pugliesi – in collaborazione con il club di Bronte ci siamo sempre impegnati nella promozione del territorio. E per lo sviluppo la viabilità è importantissima”. Ed il Comune di Randazzo ha effettuato uno studio di fattibilità per l’ammodernamento di parte del tracciato esistente: “Tra qualche settimana – ha affermato il sindaco di Randazzo, Ernesto Del Campo – sottoscriveremo con l’Anas la convenzione che le permetterà di redigere lo studio definitivo di una parte del tracciato. Subito dopo – conclude – chiederemo che venga finanziata”. Il consigliere provinciale Nunzio Parrinello, fra i primi a battersi per una strada più veloce e scorrevole, crede poco in un finanziamento in tempi brevi: “La strada è importantissima per lo sviluppo turistico ed economico, collegando la montagna con Taormina e il porto di Riposto. L’ammodernamento dell’arteria è inserito nel piano di mobilità della Provincia, ma ovviamente il finanziamento non compete a Palazzo Minoriti”. Presenti anche il commissario del Parco dell’Etna, Ettore Foti e l’on. Salvo Raiti: “I tornanti stretti dell’attuale strada scoraggiano i turisti, – ha affermato il primo – La viabilità è fondamentale anche per lo sviluppo dei Parchi”. “Questa strada è importante dal punto di vista ambientale e storico – conclude Raiti – sperò però che si passi ai fatti, con Anas ed i governi nazionale e regionale ne finanzino i lavori di ammodernamento.
Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 18-05-2010