La decisione di abolire le Province, ha sicuramente causato più problemi che benefici, specie nella manutenzione di strade ed edifici pubblici che prima erano di esclusiva competenza di questi Enti. Una delle strade che aspetta una profonda manutenzione è l’ex consorziale Esa, di proprietà della Provincia, che congiunge Bronte, Maletto e Randazzo a Linguaglossa, e che è molto trafficata in inverno per raggiungere l’Etna e sciare, e in estate per arrivare al mare senza passare dai paesi. Gli ultimi lavori di manutenzione del fondo stradale, sono stati eseguiti nel 2010. Da allora, poco e niente, tranne qualche pulitura dei bordi stradali, che oggi più che mai necessitano di urgenti lavori. Infatti a partire dal bivio Barbotte di Maletto, passando per quello di Dagala Longa a Randazzo fino ad arrivare a Sciaramanica in territorio di Linguaglossa, dove la strada si congiunge con la “Quota Mille”, le ginestre e la macchia mediterranea in vari punti ingombra gran parte della carreggiata.
Anche diverse buche sono presenti in un fondo stradale da anni privo di manutenzione, oltre alla possibilità di incontrare animali in libertà, sicuramente pericolosi specie nelle ore notturne. La domenica, inoltre, spesso si incontrano dei motociclisti che scambiano le strada per un circuito. Una importante arteria, che negli ultimi anni è stata lasciata nel totale abbandono. Forse per iniziare a sistemarla è prima necessario qualche grave fatto di cronaca, che non ci auguriamo. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 06-07-2019