Dopo quasi 2 anni di tregua tornano a Randazzo i misteriosi incendi dei fienili. Circa 300 covoni di fieno di proprietà di un allevatore di Randazzo, ieri mattina sono andati in fiamme in contrada Torre, a causa di un incendio di chiara origine dolosa. Il fieno era all’aperto, ma dentro la proprietà dell’allevatore. Difficile quindi che si possa trattare di un incidente. Con la pioggia e la neve dei gironi scorsi il fieno, inoltre, non era certo in condizione di incendiarsi facilmente. Per questo non è da escludere che gli incendiari abbiano utilizzato del liquido infiammabile per raggiungere il loro obiettivo. Molto probabilmente il fuoco è stato appiccato durante la notte, ma solo intorno le 7,30 del mattino è scattato l’allarme, grazie ad un passante. Sul posto insieme ai carabinieri sono arrivati i Vigili del fuoco di Randazzo che hanno avuto il loro bel da fare per sedare le fiamme. Secondo gli investigatori questo incendio non sarebbe legato a quelli che negli anni scorsi hanno decimato le scorte alimentari degli allevamenti di tutta la zona. Nel quadrilatero Bronte, Maletto, Maniace e Randazzo, infatti, una impressionante serie di incendi dolosi distrusse i fienili di numerosi allevatori.
P.Z. fonte “La Sicilia” del 14-01-2012
RANDAZZO: DOMENICA CONCELEBRAZIONE EUCARISTICA
In occasione dell’anniversario dalla beatificazione del beato Domenico Spadafora, sabato 14 alle 18, nella basilica di S. Maria in Randazzo si terrà una concelebrazione eucaristica presieduta da P. Giovanni Calcara dell’Ordine dei Predicatori di Catania. Il beato Spadafora, nato a Randazzo nel 1450, spirato in odore di santità a Montecerignone (PU), nel convento da lui stesso fondato, e del quale è in corso il processo di canonizzazione presso la Congregazione dei santi a Roma, fu proclamato beato proprio il 14 gennaio 1921 da Papa Benedetto XV.
M.D. fonte “La Sicilia” del 13-01-2012