Trovare sul pavimento del soggiorno di casa un bel serpente scuro, lungo circa un metro, che ti sibila minaccioso, non è certo piacevole. Una disavventura capitata ieri mattina a due anziane e simpatiche sorelle di Randazzo, Anna e Carmela Zingali. Le due sorelle si trovavano insieme ieri mattina intorno le 10, nell’appartamento al numero civico 10 di piazza San Giorgio, quando una di loro ha visto il serpente. Naturalmente spaventate, le due signore hanno chiesto aiuto ai giovani operai di una vicina carrozzeria. I ragazzi, incuriositi, sono entrati in casa ed hanno visto che sul pavimento arrotolato e minaccioso c’era una “bella Natrice”. Si tratta di una biscia solitamente dal colore verde scuro o marrone che non è velenosa, ma se spaventata per difendersi può simulare degli attacchi. I ragazzi della carrozzeria con attrezzi di fortuna hanno tentato di catturarla, ma il povero serpente, sicuramente più spaventato di loro, si è rifugiato dietro un termosifone. Allora per farlo uscire sono stati chiamati i Vigili del fuoco di Randazzo. I pompieri hanno prima spruzzato dietro il termosifone una sostanza fredda per far perdere al serpente vigore e poi, con dei ferri per lavorare la maglia, prestati loro dalle due signore, hanno catturato l’animale. Paura passata: i pompieri tenendo la biscia con le mani protette da pesanti guanti da lavoro hanno mostrato il serpente a tutti e poi lo hanno liberato in campagna. Chissà se l’animale avrà più voglia di avvicinarsi alle case.
Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 24-09-2011
